politica

Nuovo mandorlo alla Piave. Richieste potature per Sferracavallo e lo Scalo

domenica 26 ottobre 2014
Nuovo mandorlo alla Piave. Richieste potature per Sferracavallo e lo Scalo

Dopo le polemiche dei giorni scorsi in via Roma è stato donato al Comune un giovane mandarlo da mettere a dimora nella stessa aiuola che ospitava quello tagliato in occasione dell'iniziativa “Puliamo la Piave”. Interventi sono stati sollecitati in consiglio comunale da Sacripanti (FdI-An) per quanto riguarda gli alberi in prossimità degli impianti sportivi di Sferracavallo e nello spazio antistante il campo sportivo di Orvieto Scalo. “A Sferracavallo – ha ricordato – lo scorso anno una delle piante che perimetrano il campo e che, peraltro si prestano ad oscillazioni a causa del vento, è caduta rovinosamente per fortuna senza colpire nessuno. Tuttavia il campo è molto frequentato quindi è opportuno intervenire”.

E poi c'è il centro storico. “Relativamente alla pulizia di piazza Cahen - ha aggiunto – vorrei evidenziare che spesso questa è oggetto di sporcizia anche da parte dei turisti che accedono dalla funicolare e che si trovano di fronte ad una oggettiva carenza di cassonetti. Si potrebbero studiare soluzioni di implementazione di cassonetti e di pulizia, considerando anche i ciottoli che fuoriescono dalle aiuole e che creano problemi di scivolamento e di sicurezza per pedoni ad auto”.

“Le potature delle piante – ha spiegato Germani – seguono delle regole e la situazione generale è monitorata attraverso sopralluoghi. In ogni caso, anticiperemo la potatura a Sferracavallo e a Orvieto scalo. È un problema che abbiano un po’ su tutto il territorio e che ha dei costi per il Comune. Intendiamo attenzionare il centro storico osservando le diverse situazioni nei quattro quartieri. Infatti esistono anche problemi di vegetazione che fuoriesce dalle mura perimetrali di orti e giardini privati che vanno manutentati o delle erbe infestanti presenti lungo i muri che ricadono sulle vie pubbliche sporcandole e dando un aspetto degradante. È un tema che stiamo valutando anche nell’ottica dell’amministrazione condivisa che, proprio nei giorni scorsi, ha permesso di ripulire gli spazi esterni dell’ex caserma Piave, operazione resa possibile da volontari e cittadini”.