politica

Orvieto guarda all'Europa. Il sindaco in Belgio al "Cittaslow International Coordinanting Committee"

mercoledì 1 ottobre 2014
Orvieto guarda all'Europa. Il sindaco in Belgio al "Cittaslow International Coordinanting Committee"

“Un'occasione importante per rilanciare la centralità di Orvieto, nota nel mondo tra le 200 città associate in 30 paesi per ospitare la sede internazionale di Cittaslow International, e per avviare al tempo stesso contatti con vari sindaci italiani e stranieri, in vista di collaborazioni su progetti e azioni economiche di reciproco interesse”. Così il sindaco Giuseppe Germani, reduce dalla partecipazione al Cittaslow International Coordinating Committee appena conclusosi in Belgio, nelle cittaslow di Enghien e Silly, presso Bruxelles. Ad accompagnare il primo cittadino nella visita istituzionale, il direttore generale di Cittaslow Pier Giorgio Oliveti e la consigliera comunale M.Flavia Timperi.

Tra i sindaci incontrati, Ulf Eriksson primo cittadino di Falkoeping interessato ad approfondire applicativi e sistemi per l’utilizzo di gas da biomassa per l’autotrazione di mezzi pubblici e privati. Un altro progetto di interesse per la città del Duomo, presentato dal direttore generale Oliveti, è stato “Cittaslow Doing”, un piano internazionale di Cittaslow per valorizzare l’artigianato d’arte e non, in tutte le sue forme “rimettendo al centro assieme al computer il valore delle mani e la cultura materiale che si fa economia”.

Il vicepresidente Arnoud Rodenburg, sindaco di MiddenDelfland NL, ha aggiornato i delegati sulla creazione del prossimo European group of territorial cooperation di Cittaslow, che sarà operativo in pochi mesi e che contribuirà anche per Orvieto all’attivazione di progetti da finanziamento europeo in tutti i settori attraverso la rete delle cittaslow. Grande rilievo, infine, è stato dato alla comunicazione istituzionale, tra le città associate e i cittadini, e la comunicazione esterna. Se Orvieto guarda all'Europa, Cittaslow sarà presente in uno spazio ad hoc all’Expo 2015.