politica

L'opposizione all'attacco: "Il grande bluff è servito"

mercoledì 24 settembre 2014

"Manca cuore, passione e coraggio nel bilancio di previsione approvato dalla giunta Germani Il cuore del buon amministratore che mitiga e adegua le norme contenute in un atto tecnico alle necessità della sua gente e la passione e il coraggio di tradurre un atto tecnico in un progetto politico di prospettiva, teso a ridare slancio e respiro alla città. Questo bilancio non è il nostro bilancio!". E' il giudizio delle forze di minoranza all'indomani dell'approvazione. "Non può essere nostro - affermano in una nota congiunta - un bilancio che penalizza alcune categorie sociali come le famiglie e le piccole e medie imprese a vantaggio di categorie sociali che vivono diversamente le difficoltà di ogni giorno. Fare delle linee guida varate nel piano di riequilibrio il proprio progetto politico è un errore che certamente non ci aspettavamo da un Sindaco che meno di 6 mesi fa prometteva meno tasse, più soldi alle imprese, più fondi per il turismo e lo sviluppo.

Queste promesse si sono tramutate in + 30% di TASI per le famiglie, + 30% di TARI per le famiglie, + 40% di TARI per bar, ristoranti, pizzerie, alimentari e altre categorie produttive, aumento del costo dei parcheggi insilati, aumento del costo dei bus turistici, aumento dell’imposta di soggiorno ai massimi livelli, aumento dei costi dei servizi scolastici, a fronte di NULLA. L’inatteso regalo di 840.000 Euro da parte del Governo incredibilmente non è servito a mitigare la durezza delle prescrizioni del bilancio! Il ‘progetto Germani’ è naufragato nell’appagamento di un uomo diventato Sindaco a dispetto di tutto e tutti. Non importa a Germani se 5 mesi fa ha letteralmente firmato di suo pugno patti con gli elettori ad oggi disattesi, non importa a Germani se il suo Assessore Gnagnarini continua a dire che le tasse sono diminuite quando è vero il contrario! Germani è ormai il Sindaco della città e ciò che è stato detto, promesso, raccontato in campagna elettorale è oggi semplicemente ‘fuffa’. Il grande bluff è veramente servito. Ottobre e dicembre saranno mesi davvero amari per le famiglie orvietane".

 


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