politica

Primo dibattito alla Festa dell'Unita Nazionale. Il Pd guarda alle regionali per riequilibrare l'Umbria

mercoledì 27 agosto 2014
Primo dibattito alla Festa dell'Unita Nazionale. Il Pd guarda alle regionali per riequilibrare l'Umbria

“E’ importante che si possano organizzare feste nazionali sul territorio umbro. L’Umbria di oggi è una regione che ha bisogno di parlare dei temi importati che impegnano il Governo nazionale specialmente quello dell’istruzione. Avere una visione concreta sulle strategie nazionali significa lavorare fin da oggi alla costruzione di una Regione rinnovata e capace di affrontare sfide importanti. Come Partito democratico dovremo gettare le basi per discutere già dalle prossime settimane delle elezioni regionali che si terranno il prossimo anno. Un appuntamento che non dobbiamo affrontare con superficialità, ma con determinazioni e con proposte concrete di rinnovamento e capaci di riequilibrare i rapporti territoriali e istituzionali dell’Umbria”. Così il segretario regionale Pd Giacomo Leonelli ha tenuto a battesimo lunedì 25 agosto l'apertura della Festa dell'Unità nazionale "Scuola e Università #saperi2.0" in corso fino al 7 settembre presso il Parco Urbano del Paglia di Ciconia. Una serata alla quale hanno preso parte molti cittadini e simpatizzanti del Partito democratico cogliendo l’opportunità di ascoltare dai segretari regionale, provinciale e comunale, quali sono le strategie del partito in vista dell’immediato futuro, ovvero l’appuntamento alle prossime elezioni regionali.

Sulla stessa linea anche l'intervento del segretario provinciale della Federazione di Terni, Carlo Emanuele Trappolino. “La vittoria alle comunali - ha detto - ha dato un segnale forte alla politica locale dimostrando che l’amministrazione di centrodestra è stata un’amministrazione che ha bloccato la città. Oggi Orvieto ha l’opportunità di riprendere un percorso di sviluppo interrotto qualche anno fa e ritornare a svolgere un ruolo chiave nella politica provinciale e regionale. Il tema dell’istruzione è un tassello fondamentale di crescita per un’area strategica come l’orvietano che ha voglia di affrontare la sfida dello sviluppo e della ripresa”.

Le prime parole del segretario comunale, Andrea Scopetti, e del responsabile della Festa dell’Unità, Roberto Rosati, sono andate ai volontari che in queste settimane lavoreranno per la realizzazione della manifestazione. Un ringraziamento sentito quello di Rosati e Scopetti verso quanti, giovani e meno giovani, hanno deciso di impegnare le loro giornate di fine estate per far funzionare una macchina che solo nella prima sera ha già superato le trecento presenze.

“Inaugurare una Festa dell’Unità Nazionale stando in maggioranza ha un sapore sicuramente diverso rispetto allo scorso anno - ha esordito Scopetti ricordando fin da subito la vittoria elettorale dello scorso giugno -. Come lo scorso anno era importante che Orvieto ospitasse una festa Nazionale quest’anno lo è altrettanto perché ora possiamo intervenire direttamente nella soluzione dei problemi della città. Parlare di istruzione significa parlare di crescita, di sviluppo, di lavoro e di nuove generazioni. Abbiamo un’amministrazione comunale totalmente rinnovata e composta da persone nella maggior parte laureate. Questo è un segnale di crescita e di rinnovamento forte su cui il Pd ha creduto e ottenuto la vittoria elettorale con l’elezione a sindaco di Giuseppe Germani. Ora guardiamo al futuro e alla forza del Pd di mettere in campo strategie nuove per l’appuntamento regionale. Nel ritornare a ringraziare Roberto Rosati e le tantissime persone che lavorano per la riuscita di questa festa, voglio ricordare un amico e compagno del Pd che per anni ha lavorato insieme a noi alla realizzazione dello a festa. Mi riferisco a Remo Chioccia al quale vogliamo dedicare questa festa e ai tanti militanti che ancora oggi hanno la sana passione di esserci e di dare il loro disinteressato contributo alla crescita della politica”.

Il primo appuntamento con i dibattiti è fissato ora per mercoledì 27 agosto. Dopo il seminario di vita e storia politica che si terrà alle 18.30, la serata prevede alle 20.30 la proiezione del documentario “Viaggio nella scuola” di Sergio Zavoli che sarà introdotto dal professor Pino Greco. Alle 21 seguirà il dibattito dal titolo “Il “libro” e la “lettura” nell’Italia del domani” con l’onorevole Pd Flavia Nardelli, relatrice della legge sulla “diffusione del libro e la promozione della lettura”, insieme a Nicola Mariuccini, della direzione regionale PD Umbria e Maurizio Tiriticco, Ispettore scolastico. A coordinare la serata sarà Laura Dimiziani, della segreteria provinciale Pd Terni.

Per tutte le altre informazioni e approfondimenti del programma è possibile consultare il sito www.pdorvieto.it