politica

Turismo e cultura, la ricetta di Germani: "Dobbiamo far riacquistare a Orvieto un ruolo di centralità in Umbria"

venerdì 22 agosto 2014
Turismo e cultura, la ricetta di Germani: "Dobbiamo far riacquistare a Orvieto un ruolo di centralità in Umbria"

Il sindaco rompe il silenzio sui temi che in questi giorni hanno animato il dibattito cittadino. Le questioni sul tavolo: le tensioni a Orvieto Scalo, i parcheggi selvaggi in piazza Duomo e soprattutto le strategie per la città su turismo, cultura ed economia. In questo campo il primo cittadino, Giuseppe Germani, e' estremamente chiaro evidenziando una necessità sacrosanta per Orvieto rispetto al ruolo della città in Umbria e nel resto del Paese: "Dobbiamo - dice - far riacquistare ad Orvieto un ruolo di centralità nella politica turistica, culturale, economica dell'Umbria e dobbiamo creare nuove eccellenze".

Un problema, quello del ruolo orvietano in Umbria, che inevitabilemente da qui a pochi mesi diventerà centrale nel dibattito politico che animerà l'avvicinarsi delle elezioni regionali.

"Si tratta – afferma – di tre problemi, molto diversi tra loro ma tutti ugualmente importanti per la vita della Città. Il primo problema è stato sollevato da Don Stefano Puri, Parroco di Sant'Anna ad Orvieto Scalo, su la prossima apertura di una sala giochi e sulle conseguenze del gioco d'azzardo patologico. Ho telefonato a Don Stefano e gli ho espresso la mia piena condivisione alle sue preoccupazioni. Nel mio ruolo di Sindaco non posso impedire che si apra una sala giochi, che è a norma di legge e rappresenta comunque un luogo di intrattenimento e di svago, anche se personalmente ritengo ci siano modi più salubri di trascorrere il proprio tempo libero. Posso però avviare una campagna di informazione e di educazione sui rischi del gioco d'azzardo patologico, che è assimilato alle altre dipendenze, come alcool, fumo, droga. E questo è quello che farò nei prossimi mesi attraverso i servizi sociali, le Associazioni di volontariato e la ASL. Molte persone rovinano se stesse e le proprie famiglie per questa patologia e il fenomeno non è più episodico ma è diventato epidemico, per questo ho il dovere e il potere di intervenire”.

“Il secondo problema – aggiunge - nasce da un blog di Maria Laura Rodotà dove è stata pubblicata una foto di auto parcheggiate in Piazza Duomo, ripreso poi dalla stampa locale. Avrei fatto volentieri a meno di questa pubblicità negativa sulla rete, ma paradossalmente un testimonial autorevole è molto utile e spero che, al momento opportuno, se ne aggiungano altri. Sto lavorando infatti ad un regolamento proprio per la totale pedonalizzazione di Piazza Duomo, che ovviamente comporta una ridefinizione della viabilità cittadina. Parallelamente e d'intesa con le altre Istituzioni cittadine che si affacciano sulla piazza, il regolamento servirà a disciplinare anche le manifestazioni che dovranno essere consone alla sacralità del luogo e alla tutela del monumento, simbolo identificativo della nostra Città. Nel frattempo ho dato disposizioni che vi sia maggiore controllo; non abbiamo però risorse per destinare un vigile per tutto l'arco della giornata. In ogni caso, la questione serissima e va affrontata con un approccio diverso e molto più articolato, dal momento che ha risvolti anche in termini di tutela dei nostri monumenti. Per questo mi attiverò al fine di dare concretezza ad iniziative che accomunino altri Sindaci di Comuni umbri dove sono presenti centri storici di pregio anche in sinergia con ANCI Umbria”.

“Il terzo problema – conclude il Sindaco - è l'assenza della Città di Orvieto da un servizio del TG Regionale che promuoveva le città dell'Umbria per le festività di Ferragosto. Molte possono essere le spiegazioni, qualcuna anche banale come la marginalità del territorio rispetto ai maggiori centri della Regione, di certo una vale per tutte: una città esiste nel mondo della comunicazione se ha qualcosa da dire e rappresenta qualcosa. Nel periodo natalizio, quando con Umbria Jazz Winter esprimiamo una delle cento eccellenze riconosciute in Italia, le cose vanno diversamente sui TG e sulla stampa locale e nazionale. La stessa cosa accade con Umbria Folk Festival, come dimostrano le recensioni positive apparse in questi giorni sulla stampa nazionale per l'edizione 2014 attualmente in corso di svolgimento in Piazza del Popolo. Gli indirizzi generali di governo che ho presentato ad inizio del mio mandato vanno proprio in questa direzione: dobbiamo far riacquistare ad Orvieto un ruolo di centralità nella politica turistica, culturale, economica dell'Umbria e dobbiamo creare nuove eccellenze. Questo è il mio compito principale e spero a breve di poter dedicare ad esso tutte le energie”.