politica

Germani: "Un'amministrazione seria non può ignorare le proprie responsabilità"

domenica 1 giugno 2014

Pulizia e taglio dell'erba nell’area archeologica del Tempio del Belvedere di Orvieto organizzata da Rose Rosse d'Europa ed Ass. Upupa, i tanti volontari che preparano la manifestazione “Orvieto in fiore”, l'operazione culturale e spettacolo “Anime Parallele” dell'associazione di promozione sociale Estroversi con Gianluca Foresi e Marzia Elisabetta Polacco che ci ha aiutato a riscoprire la Necropoli etrusca del crocifisso del tufo ed infine la seconda edizione di “Tutti insieme per cambiare”.

Una serie di attività che hanno messo in luce due elementi: l’amore di tantissimi Orvietani per la nostra città e il desiderio di essere parti attive nella valorizzazione della stessa attraverso l’esaltazione del volontariato e della partecipazione. Il mio plauso va a tutti coloro che si sono mossi e si stanno muovendo con una serie di belle iniziative che rappresentano un chiaro segnale di risveglio di questa città, dopo anni di sfiducia e amarezza.

In tempo di ballottaggio mi viene da dire che i nostri cittadini sono la nostra miglior campagna elettorale, sono il nostro miglior biglietto da visita, Orvieto vince per la straordinarietà dei suoi cittadini e per la sua voglia di fare, Orvieto vince perché gli orvietani, quelli che si adoperano per gli altri e per il bene comune, sono la nostra forza.

Un'amministrazione seria non può ignorare le proprie responsabilità perché “ci pensa qualcun'altro”. Un'amministrazione seria deve rendere il volontariato, ed i suoi attori, protagonisti della vita cittadina e fornire loro strumenti e supporto.


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