politica

A proposito dei lavori presso la scuola di Porano. Le precisazioni del vicesindaco

lunedì 24 febbraio 2014
A proposito dei lavori presso la scuola di Porano. Le precisazioni del vicesindaco

Il vicesindaco di Porano Marco Conticelli replica al gruppo consiliare "Insieme per Porano" sui lavori di adeguamento sismico che interessano la scuola primaria e dell'infanzia "V. Bachelet". Lo fa con una nota che riportiamo in versione integrale.

Non si comprende perchè, dopo quasi due mesi dall'avvio dei lavori di adeguamento sismico della scuola di Porano, il consigliere Bianchini riproponga vecchie questioni del tutto superate. Non si comprende, se non con il desiderio del consigliere, nell'imminenza dell'appuntamento elettorale, di recuperare in pochi mesi una credibilità che ha perduto prima come amministratore e poi, in questi ultimi cinque anni, come rappresentante di una minoranza totalmente assente ed avulsa dalle questioni cittadine.

Al contrario di ciò che il consigliere Bianchini si ostini a cavalcare, l'Amministrazione comunale ha abbondantemente spiegato in molte occasioni ufficiali e non che i lavori in questione, di fondamentale importanza per la messa in sicurezza del plesso, hanno seguito un iter lineare e soprattutto che il piano di sicurezza redatto dal progettista prevedeva fin dall'origine i provvedimenti necessari a garantire la coabitazione con le attività didattiche.

Probabilmente il consigliere Bianchini, nonostante le indubbie competenze tecniche, non è del tutto aggiornato sulle normative perché dimentica che il DUVRI non va predisposto nel caso di cantieri edili ove vi sia già un Piano di Sicurezza e di Coordinamento redatto dal Coordinatore della Sicurezza.

Lo stesso responsabile della sicurezza dell'Istituto Comprensivo ha accolto positivamente il piano che, di comune accordo, si è soltanto ritenuto di integrare successivamente con piccoli accorgimenti. Non c'è stata inoltre alcuna sospensione dei lavori, come il consigliere continua a voler far credere. Non esistono infatti provvedimenti in tal senso emessi da alcuna Autorità. Dopo la predisposizione esterna del cantiere durante le vacanza natalizie, i lavori sono iniziati all'interno della scuola sabato 25 gennaio.

Un periodo durante il quale si è condiviso con la Dirigenza scolastica il piano di lavoro e si è incontrati i genitori la cui collaborazione è risultata importante e costruttiva. Lavori che, ribadiamo, hanno un minimo impatto con le attività didattiche svolgendosi di sabato, a scuola chiusa, nei giorni festivi e nei pomeriggi dei giorni feriali in presenza di una sola classe della primaria, dislocata lontano dal punto dei lavori, e delle due classi della scuola dell'infanzia che si trovano al piano inferiore in tutt'altra zona rispetto ai lavori.

La cronologia contenuta nel piano di lavoro è perfettamente rispettata; a fine febbraio, come previsto, saranno definitivamente ultimati i lavori al piano primo e saranno nuovamente agibili il bagno e le classi interessate ai lavori stessi. Eventuali ingiustificati ritardi rispetto alla tabella di marcia condivisa saranno debitamente sanzionati. L'Amministrazione Comunale sta costantemente vigilando sulle attività del cantiere e sul regolare svolgimento delle attività didattiche. Ha messo a disposizione proprio personale in ausilio del personale ATA per la vigilanza dei bambini e per effettuare interventi di pulizia al termine di ogni giornata lavorativa del cantiere.

Garantisce una costante informazione alle parti coinvolte, in particolare ai genitori, sullo stato di avanzamento dei lavori con l'invio dei verbali di ispezione al cantiere da parte del Direttore dei lavori. Anche la Asl, che effettua frequenti sopralluoghi alla scuola, sta certificando la regolarità delle operazioni per quanto di sua competenza. La missione del consigliere Bianchini, pertanto, è ardua, soprattutto se costruita sulla volontà di criticare l'Amministrazione comunale per quello che fa, per ciò che porta a compimento, piuttosto che per quello che non fa o non ha fatto. E la missione è ancora più ardua se le argomentazioni riguardano aspetti che, da amministratore ai lavori pubblici nella passata legislatura, non ha affrontato e non ha portato a termine come avrebbe dovuto.
Ricordiamo, come fosse oggi, quando nel 2009, appena pochi giorni dopo le elezioni comunali, ci trovammo come neo amministratori a dover affrontare la spinosa questione di una scuola che le autorità preposte, con un sussulto post- elettorale, volevano far chiudere perché priva di importanti certificazioni relative alla piena agibilità del plesso.

Soltanto il deciso e decisivo intervento dell'Assessore ai lavori pubblici Giuseppe La Porta scongiurò questa chiusura che avrebbe comportato immaginabili disagi per molte famiglie di Porano. E questo perché qualcuno fino ad allora non se ne era occupato.
Oggi l'Amministrazione comunale, con orgoglio, può affermare che la sua scuola non fa parte di quel 30% di scuole prive di agibilità dislocate su tutto il territorio nazionale, scuole in cui spesso sono i genitori, al posto delle Istituzioni preposte, a svolgere i lavori di manutenzione pur di garantire cultura e istruzione ai propri figli. Ovviamente il consigliere Bianchini potrà continuare a perpetuare questa vicenda quanto vuole ma la differenza, come nelle partite di calcio, la fa il risultato finale, ed in questo caso la differenza è avere una scuola perfettamente agibile, con le barriere architettoniche abbattute, antisismica, energeticamente efficiente ma soprattutto molto più sicura di quando se ne occupava, o meglio, se ne sarebbe dovuto occupare l'Assessore Massimo Bianchini.