politica

Taddei: "Sì ai programmi e al bene di Orvieto, no alle vecchie strategie della polemica"

mercoledì 19 febbraio 2014
Taddei: "Sì ai programmi e al bene di Orvieto, no alle vecchie strategie della polemica"

"Non si può vivere solo in una città bella, ma vogliamo vivere tutti in una città dove è bello vivere, dove tutti i valori hanno il giusto riconoscimento nelle opportunità di cambiare". Andrea Taddei, candidato alle primarie del Partito Democratico che si svolgeranno domenica 23 febbraio a Orvieto per la scelta del candidato sindaco, lancia la sfida dei CambiaMenti riscontrando negli orvietani una necessità di costruire un futuro nuovo per la nostra città.

"In questa settimana - afferma - ho potuto conoscere molte situazioni che in alcune circostanze erano, purtroppo, sconosciute anche agli occhi della politica. Ma un'unica sensazione pervade molti orvietani: quella di cambiare, di dare fiducia a persone nuove, competenti, capaci di dare il giusto impulso alla crescita percependo le migliori proposte che vengono dall'esperienza di questa città e scegliendo nuovi protagonisti per programmare un futuro costruttivo. Superando lo steccato delle appartenenze, delle ideologie, dei pregiudizi e dei personalismi c'è bisogno oggi di mettere insieme tutte le sensibilità orvietane che siano volenterose e convinte di costruire un cambiamento che molte persone stanno apprezzando e contribuendo a realizzare. Pensiamo alle sensibilità ambientali, commerciali, economiche, sociali, associative, imprenditoriali, culturali, agricole, giovanili e le tante forme di attenzione, anche politica, che Orvieto ha sempre messo in campo quando in gioco c'è il futuro della città".

Il percorso del Partito democratico intrapreso con le primarie va avanti dando la possibilità ai candidati di confrontarsi con i cittadini negli appuntamenti organizzati nei vari circoli del Comune. "Ho potuto leggere negli occhi e ascoltare dalla voce di molte persone - prosegue - un messaggio chiaro: dateci una nuova speranza. Solo con un cambiamento vero si può rispondere a questa richiesta. Un cambiamento che non usa i vecchi metodi dell'attacco frontale, del pettegolezzo, del mischiare le carte per il solo scopo di trovare una posizione adeguata. La storia ha ormai deciso che certe strategie non servono allo sviluppo della città. Anzi quelle strategie hanno portato Orvieto a subire un governo di centrodestra che ha solo contribuito a peggiorare la situazione. Oggi è il momento della chiarezza, della coesione del Partito con la città, delle cose dette in modo diretto e dei programmi che siano utili al bene comune. Non c'interessano le chiacchiere di chi sta con chi e di chi sostiene chi, c'interessa il bene delle donne e degli uomini di Orvieto, il bene dei nostri figli. C'interessano i programmi e la condivisione con la gente, il resto non ci piace, ha il sapore del vecchio. Oggi i veri sostenitori del cambiamento sono i cittadini, la gente comune, le famiglie, gli imprenditori, le persone in difficoltà che hanno bisogno di essere ascoltati. Questo è il sostegno che cerchiamo, non quello di chi oggi amministra la città ma tenta di restare a galla cambiando sponda o di chi mette in gioco se stesso per sostenere l'altro. Il nostro obiettivo è Orvieto e il bene degli orvietani".

La città, dunque, si prepara al voto delle primarie di domenica sperando con serenità che si possa cambiare davvero. "Credo che a fare la differenza - conclude Taddei - sia la condivisione dei programmi e delle idee, non i personalismi e gli interessi di pochi. In questi giorni il gruppo che mi sostiene si sta ampliando di persone iscritte al Partito democratico e cittadini senza diretta appartenenza politica. Una forma di alleanza civica in cui Pd è protagonista. Quel Partito che ho scelto per serrare i ranghi, per realizzare un necessario percorso di rinnovamento e soprattutto per unirsi e lasciarsi alle spalle troppe divisioni che qualcuno tenta ancora di alimentare. Nella mia esperienza di uomo e padre ho sempre creduto nel valore delle relazioni e nella responsabilità di mettersi al servizio della comunità. Come mi è stato chiesto in passato, oggi ho accettato l'impegno di questa candidatura con la voglia di fare il massimo per la città, senza lasciare indietro nessuno. Per questo abbiamo aperto delle piattaforme di condivisione come il sito internet www.andreataddei.it, la pagina facebook "andreataddeisindaco" e il profilo twitter @TaddeiSindaco, attraverso le quali interagire con gli orvietani e promuovere le nostre idee di cambiamento. La stagione dei CambiaMenti è iniziata, per farla sbocciare serve il contributo di tutti, serve scegliere Andrea Taddei alle primarie del Pd il 23 febbraio per dare la possibilità a persone nuove e idee nuove di amministrare la città che amiamo".