politica

Candidato cercasi o programma offresi? Sel scende in campo per le amministrative di maggio

domenica 26 gennaio 2014
Candidato cercasi o programma offresi? Sel scende in campo per le amministrative di maggio

L'assemblea degli iscritti e simpatizzanti di Sinistra Ecologia e Libertà di Orvieto ha scelto di rompere gli indugi e di giocare un ruolo da protagonista in occasione della ormai prossima competizione elettorale per le amministrative in città. Condividendo l'esigenza, emersa anche in questi giorni all'interno del dibattito politico cittadino, di dare voce a chi da troppo tempo si sente orfano di rappresentanza politica ed istituzionale, SEL sceglie di rendersi disponibile ed essere parte attiva di un processo di partecipazione e confronto che riesca, entro poche settimane, a raccogliere intorno al tavolo della discussione tutti coloro che, sia individualmente che in forma associata, intendono impegnarsi per il futuro della nostra città.

"Pensiamo - riferiscono dalla segreteria - che la sinistra non possa attendere le decisioni di un partito di maggioranza relativa perennemente alla ricerca di un'unità interna che ha già compromesso negli anni passati il governo della città. Non c'è tempo per attendere quella che sarà la sintesi del PD e pensiamo, anzi, che una riorganizzazione della sinistra possa essere da stimolo per qualunque soluzione politica che possa portare il centrosinistra alla guida di Orvieto, per un'idea di città che sia partecipata e condivisa e che sia realizzabile con un programma serio e fattibile. SEL apre una fase nuova nel confronto politico, una "costituente" di programma, per arrivare ad una lista aperta che possa, senza preclusioni e steccati di carattere partitico, dare voce a quell'esigenza di sinistra che è il punto di partenza di questa riflessione".

"Quando parliamo di costituente di programma - aggiungono - sentiamo l'esigenza di confrontarci con i cittadini, le forze sociali, economiche e di volontariato che operano nel nostro territorio, su alcune idee chiave:

- Adottare un modello di sviluppo economico, che mette al centro l'arte l'artigianato e la cultura, da incentivare e promuovere anche attraverso una politica del credito più vicina alle imprese, a partire dal ruolo di stimolo della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto;
- Rivedere le politiche della formazione per renderle più vicine alle esigenze di chi impara piuttosto che di chi insegna, e per integrare sempre di più il mondo della scuola con quello del lavoro;
- Trasformare le criticità idrogeologiche del territorio in progetti di valorizzazione ambientale sia per fronteggiare la crisi del settore edilizio ma soprattutto per un nuovo modello di sviluppo turistico;
- Ridare al territorio orvietano il ruolo strategico ed istituzionale che gli spetta nel quadro politico regionale, evitando l'emorragia di servizi al cittadino, sanità e giustizia in primis, ed includendo Orvieto nei processi decisionali e strategici che oggi sono pensati dappertutto ma non ad Orvieto;
- Progettare una città intelligente in cui la tecnologia è inclusiva e al servizio della qualità della vita.

Abbiamo idee che vogliamo confrontare con i cittadini nelle assemblee, al bar, in rete e con tutti gli altri mezzi che riusciremo ad usare, e riteniamo che sia necessario già da ora proporre un criterio perché crediamo nella parità di genere ed in quella di generazione. Vogliamo una lista con il 50 % di donne e 50 % di uomini, e con almeno il 50% dei candidati che abbiano meno di 40 anni. Siamo convinti che principalmente a loro spettino le decisioni su un progetto di futuro della nostra città.

In conclusione siamo convinti che la discussione non possa, esclusivamente, concentrarsi sulla ricerca di un candidato sindaco, perchè quando avremo partecipato e condiviso il programma da realizzare non sarà importante se sia giovane, vecchio, bello, brutto, donna, uomo, ambasciatore, giornalista, avvocato, renziano, cuperliano, ma dovrà solo essere capace di rappresentare una squadra in grado realizzare quello che la politica ci ha tolto in questi anni: i sogni e le idee".