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Orvieto. Le scelte della Giunta per la formazione del bilancio di previsione 2013

venerdì 25 ottobre 2013
Orvieto. Le scelte della Giunta per la formazione del bilancio di previsione 2013

La Giunta Comunale ha stabilito le direttive per gli uffici competenti ai fini della formazione del bilancio di previsione 2013 di prossima approvazione.

Nell'indicare gli impegni da assumere, l'Amministrazione Comunale parte da alcune premesse.
"L'esercizio di bilancio dell'anno 2012, pur avendo originato un avanzo di competenza - osserva l'Assessore al Bilancio Piergiorgio Pizzo - ha risentito pesantemente dell'evento alluvionale del mese di novembre che ha determinato la necessità di sopperire anche con fondi propri ad esigenze di spesa straordinarie e non prevedibili. Non meno difficile e complesso è il 2013 sia per effetto degli ulteriori tagli derivanti dalla spending review sull'esercizio corrente, che per il Comune di Orvieto ammontano a circa 900.000,00 euro, sia per la grande incertezza normativa che, ancora oggi, lascia margini di dubbio rispetto alla misura dei trasferimenti erariali ed alla disciplina applicabile alle imposte comunali (Imu e Tares/Tarsu)". "E' tuttavia una prassi consolidata dell'Amministrazione - aggiunge - quella di dare indicazioni attraverso un atto deliberativo della Giunta per la formazione del bilancio di esercizio e del bilancio pluriennale, in modo da impartire direttive sui servizi in gestione, assicurando efficienza ed economicità, e salvaguardare gli equilibri finanziari nella massima trasparenza".

"Nel concreto - prosegue - la Giunta si impegna a mantenere l'azzeramento della tassa relativa all'imposta di soggiorno, considerata la difficile situazione economica generale, che ha influenzato anche il settore del turismo, volano principale dell'economia locale e, nel contempo, proseguire nella valutazione di un inserimento progressivo della stessa a decorrere dal 2014, prevedendo opportuni correttivi già oggetto di confronto con le categorie interessate. Sono in corso poi le nuove procedure per il recupero della tassa di occupazione, spazi ed aree pubbliche di carattere permanente, per le quali si stima che già a partire dal corrente esercizio potranno derivare ulteriori entrate di circa 50.000,00 euro.
Proseguire, inoltre, visti i positivi risultati raggiunti, nella gestione diretta dei parcheggi insilati da parte del Comune, con la previsione di un ticket per l'accesso dei bus turistici al centro storico e l'introduzione in via sperimentale, sempre nel centro storico, della concessione di posti auto attualmente non soggetti a pagamento nell'ambito del progetto ‘parcheggi sotto casa'. Da questi ulteriori provvedimenti complessivamente si ritiene di elevare la previsione di entrata a 1.410.000,00 euro. Ma anche mantenere la riscossione ordinaria dei tributi in forma diretta, affidando all'esterno, tramite procedura competitiva, la riscossione del coattivo in funzione dell'incremento dell'indice di smaltimento dei residui e applicare il principio di copertura integrale dei costi del servizio dei rifiuti, privilegiando, qualora confermato dalla conversione in legge del decreto 102/2013, la possibilità di mantenimento della Tarsu, in luogo della Tares, nell'ottica di una maggiore semplificazione per l'utenza".

"Come nel 2012 - aggiunge - per l'esercizio corrente si prevede che 300.000 euro vengano inseriti prudenzialmente per coprire eventuali giudizi negativi contro il Comune che potrebbero scaturire dalla causa civile relativa agli swap BNL. E' anche vero che inserire prudenzialmente quella cifra crea grande sofferenza alle poste relative alla gestione corretta dei servizi sociali e dei servizi a domanda individuale. Pertanto la Giunta, anche sulla base della ratio del provvedimento con il quale il Giudice accoglie le richieste del Comune nel procedimento d'urgenza, ritiene prioritario per la difesa e la tenuta sociale della Città che l'importo da accantonare sia nel limite di 100.000,00 euro. E' inoltre prioritario per l'Amministrazione viste le crescenti emergenze sociali, mantenere per l'anno 2013 gli standard già conseguiti nei servizi sociali, appostando, come già deliberato dall'Assemblea dei Sindaci dell'Ambito Sociale n. 12, nel capitolo di spesa 500.000,00 euro a carico del bilancio del Comune di Orvieto".

"Nel corso del 2013 - continua - l'Ente non destinerà risorse a nuove assunzioni a tempo determinato per sopperire ad esigenze straordinarie, sebbene evidenziate dai dirigenti responsabili dei servizi manutentivi e polizia locale. Sempre a causa delle difficoltà finanziarie è intenzione dell'Amministrazione rivedere soprattutto per l'esercizio 2014 le modalità di gestione di alcuni servizi con conseguente revisione della dotazione organica, secondo le disposizioni dell'articolo 16 comma 1 della legge 183 del 12 novembre 2011. Altro indirizzo è quello di assicurare il finanziamento del fondo di svalutazione crediti in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 7 della Legge 135/2012, tenendo conto di un accantonamento per i rifiuti della Campania pari ad euro 355.000,00, ritenendo lo stesso congruo ed attuale in relazione agli sviluppi della vicenda. Pur nella consapevolezza dell'opportunità di destinare ulteriori risorse a garanzia della esigibilità dei crediti post 2008, si ritiene prevalente, dati gli scarsi margini di bilancio, non finanziare tali ulteriori poste, che rispondono a rischi eventuali, ma salvaguardare il finanziamento delle azioni a tutela degli interessi sociali della comunità amministrata. Infine, vi è l'assoluto contenimento di tutte le spese di funzionamento interno e manutenzione ordinaria, con un risparmio complessivo, rispetto alle richieste avanzate dai singoli assessorati, di almeno 400.000,00 euro".

"Nella prospettiva dell'approvazione entro l'anno del bilancio 2014 - conclude l'Assessore Pizzo - la Giunta ha licenziato due documenti propedeutici che saranno pubblicati per 60 giorni: il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2014/2017 e l'elenco per l'anno 2014 delle valorizzazioni del patrimonio immobiliare. Per il 2014, il piano triennale delle opere pubbliche prevede l'assunzione di tre mutui per l'ampliamento dei cimiteri di Orvieto centro, Morrano e Corbara, opere necessarie trattandosi di servizi indispensabili, un altro mutuo di 900 mila euro verrà assunto nel 2014 per il completamento della Complanare. Sul piano delle valorizzazioni l'Amministrazione ha ribadito quanto precedentemente approvato dal Consiglio Comunale mentre l'introduzione della ex Chiesa di San Giacomo nel compendio delle valorizzazioni si inquadra nell'ottica di realizzare un accordo qualificato e definitivo con la Curia per la valorizzazione del bene".

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