politica

Cani fuori legge, passeggiata con polemica. Olimpieri: "C'è sempre da criticare"

domenica 20 ottobre 2013
Cani fuori legge, passeggiata con polemica. Olimpieri: "C'è sempre da criticare"

L'hanno ribattezzata “Cani fuori legge”. Ed è l'iniziativa spontanea con cui un gruppo di cittadini ha inteso esprimere il proprio dissenso nei confronti dell'ordinanza emessa dal Comune nel tentativo di regolamentare la custodia dei cani nelle aree pubbliche e limitare la presenza sempre più fastidiosa di escrementi lungo strade e piazze, con multe da 50 a 300 euro. Appellandosi alla sentenza del Tar che altrove ha già bocciato l'ordinanza che di fatto vieta l'ingresso a parchi, giardini e spazi pubblici agli animali, anche se al guinzaglio, possessori di cani e simpatizzanti hanno così messo in scena il flash mob che ha avuto tutti i connotati di una protesta pacifica. Una passeggiata, insomma, ma muniti di sacchetti e paletta. Dopo essersi ritrovati in piazza Marconi, percorrendo corso Cavour i manifestanti hanno raggiunto piazza della Repubblica con gli amici a quattro zampe al seguito e sul collare la targhetta “Fuori legge”.

“L'ordinanza in questione – ha già spiegato l'assessore Gianluca Luciani – aggiorna quella emessa due anni fa e puntualmente disattesa che prevedeva l’obbligo per i proprietari dei cani di avere con se il necessario per raccogliere le deiezioni. Lo scopo è quello di porre maggiore attenzione sul decoro e l'igiene urbana e sulla necessità che i cani utilizzino le apposite aree ad essi destinate, così come ci è stato sollecitato da molti genitori stufi di portare i figli a giocare tra gli escrementi”.

"L'ordinanza dell'amministrazione comunale che regolamenta con norme più stringenti i divieti nel portare a spasso i cani lungo le vie e all'interno dei giardini pubblici - osserva il capogruppo del Pdl Stefano Olimpieri - ha messo in moto i soliti "contestatori" di professione. Ormai è assolutamente chiaro: ogni provvedimento che prende l'Amministrazione Comunale deve essere contestato e la contestazione viene sempre amplificata (sic!) e supportata ad arte (sic!) dai soliti megafoni e dalle solite Associazioni (rappresentate dai soliti due personaggi). Nel caso di specie si vuol far passare un provvedimento che tende a limitare la questione delle "cacate" (sono sicuro che i soliti radical-chic con Fuffi al guinzaglio mi metteranno alla berlina per aver usato questo termine, ma non ne trovo uno più diretto) dei cani lungo le strade e le piazze, oltre che all'interno dei giardini pubblici, come un'azione contro gli animali. E' il solito giochetto che cerca di mettere in cattiva luce l'Amministrazione Comunale e lo si fa attraverso frasi sibilline che vorrebbero far passare il messaggio di quanto è insensibile la Giunta verso i poveri animali: si contesta l'ordinanza di qualche giorno fa e non si osserva che nel nostro Comune sono quasi vent'anni (per l'esattezza dal 1995) che esistono ordinanze simili che dispongono il divieto di condurre cani, anche al guinzaglio, nei giardini pubblici".

"Siamo sicuri - aggiunge - che, in assenza di questa ordinanza, i 'quattro gatti' che contestano le norme più stringenti in materia di conduzione dei cani nelle pubbliche vie si sarebbero concentrati - al contrario - nell'andare a controllare il numero delle "cacate" dei cani per dimostrare quanto sia sporca la città. Come in tutte le questioni c'è una percentuale ampia di persone educate che rispettano le leggi ed il buon vivere civile e - purtroppo - una parte minima che viola le stesse leggi e, nel violarle, danneggia e crea nocumento all'intera comunità. L'Ordinanza cerca di contemperare due esigenze legittime, quella del decoro della città e quella di possedere e portare a spasso nelle pubbliche vie un cane: ed è ovvio che il provvedimento cerca di responsabilizzare maggiormente i padroni (una parte minima, non certo tutti) nel rapporto con il vivere normale in una comunità . Se poi si vuole sempre strumentalizzare ogni provvedimento che prende l'Amministrazione liberissimi di farlo, ma crediamo che ormai se ne siano accorti tutti che c'è il solito gruppo di "contestatori" di professione che non ci dorme la notte pur di trovare qualsiasi pretesto di attaccare l'Amministrazione Comunale. Tranquillizzatevi, altrimenti sarà il vostro cane a portarvi al guinzaglio".