politica

Gli indirizzi per la salvaguardia e la valorizzazione del Centro studi impartiti dal consiglio comunale

mercoledì 2 ottobre 2013
Gli indirizzi per la salvaguardia e la valorizzazione del Centro studi impartiti dal consiglio comunale

La salvaguardia e la valorizzazione del Centro studi passano per gli indirizzi impartiti dal consiglio comunale. Secondo quanto disposto, dopo un lungo e controverso dibattito, il sindaco dovrà nominare al più presto il nuovo cda del C.S.C.O., composto da 6 membri, dei quali 3 scelti tra le persone indicate dai consiglieri comunali che sostengono il Sindaco e 3 scelti tra le persone indicate dai consiglieri di minoranza. Il primo cittadino assegnerà al nuovo CdA il compito di stipulare accordi coi creditori per la novazione dei rapporti finanziari con rateazione dei debiti a cominciare dal 2014, di approvare il conto consuntivo 2012 e il bilancio di previsione 2013, di approvazione il programma 2014-2016, il bilancio di previsione 2014 e il bilancio triennale 2014-2016, tenendo anche conto della necessità del ripristino del fondo di dotazione

E ancora: il sindaco assegna al nuovo CdA il compito di approvare le modificazioni dello statuto per l'adeguamento C.S.C.O. alle prospettive della sua valorizzazione, verificare i rapporti cogli altri soci e la loro disponibilità a sostenere il C.S.C.O. e reperire altri sostenitori pubblici e privati. Lo statuto dovrà assicurare ai sostenitori la partecipazione a un organo consultivo e trasformare il consiglio scientifico in un comitato di assistenza scientifica, giuridica e tecnica al CdA.

Il sindaco assegna al nuovo CdA, per le operazioni suddette, il termine di 3 mesi, prorogabile fino a 6 mesi, riservandosi il potere di revocare in tutto o in parte e di sostituire in tutto o in parte i membri del CdA. Il Consiglio Comunale si riserva il controllo dell'attività del CdA e l'adozione dei provvedimenti di propria competenza per assicurare il rispetto dei propri indirizzi come sopra formulati e come eventualmente adeguati.