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Tardani: "Gestire non è essere proprietari". Le puntualizzazioni della vicesindaco sulla sala polivalente di Sferracavallo

lunedì 18 febbraio 2013
Tardani: "Gestire non è essere proprietari". Le puntualizzazioni della vicesindaco sulla sala polivalente di Sferracavallo

L'affidamento della gestione della sala polivalente di Sferracavallo alla società sportiva Federico Mosconi non è piaciuta al Circolo Arci Anziani. Eppure, l'assessore allo sport Roberta Tardani assicura che della decisione erano stati messi al corrente sia il presidente che i membri del direttivo. Non si sottrae tuttavia dal confronto la vicesindaco e auspicando una migliore convivenza tra le due realtà, una rivolta alla popolazione adulta, l'altra più incentrata sui giovani, fornisce le risposte pubbliche richieste.

"Il Federico Mosconi, che oggi si dedica esclusivamente alla Scuola Calcio per ragazzi dai 6 ai 18 anni - dice - ha chiesto all'Amministrazione Comunale di poter gestire oltre al campo di calcio anche la sala polivalente, per poter proseguire la propria attività. Richiesta che è stata accolta concedendo le strutture per un anno e auspicando la massima collaborazione con il circolo Arci. Al Circolo Arci, che fino ad oggi ha gestito e mantenuto in maniera egregia la struttura, l'Amministrazione comunale ha garantito tutto il piano terra della struttura stessa, comprendente oltre la sala principale, le altre due stanze che il circolo potrà riservare a ciò che è utile al fine di continuare la propria attività. E' auspicabile quindi la reciproca comprensione delle ragioni degli altri cominciando a mostrare generosità e disponibilità e non acredine".

"Spesso purtroppo - aggiunge poi - da entrambe le parti si sono riscontrati sentimenti di sopportazione, chiusura e scarsa disponibilità alla collaborazione e alla condivisione. Le strutture pubbliche non appartengono a nessuna associazione affidataria, ma all'intera comunità. Dunque, sentirsi privati della proprietà di qualcuna delle strutture pubbliche, significa soltanto non aver compreso questo passaggio fondamentale. La sala polivalente, così come è oggi, resterà a disposizione di tutti i cittadini che ne faranno richiesta e del circolo Arci per tutte le attività e i servizi che riterrà di fornire ai propri soci e alla popolazione".