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Crisi politica nell'Alfina, si dimette il sindaco di Castel Giorgio Pierluigi Peparello

sabato 26 gennaio 2013
Crisi politica nell'Alfina, si dimette il sindaco di Castel Giorgio Pierluigi Peparello

"È con rammarico ma con senso di responsabilità e dopo un attento confronto con il gruppo di maggioranza e con la componente politica che sostiene questa Amministrazione, che presento le dimissioni dalla carica di sindaco del Comune di Castel Giorgio". Così Pierluigi Peparello ha ufficializzato l'abbandono dell'incarico da primo cittadino, dopo un lungo periodo di turbolenze politiche sfociate nelle dimissioni dell'ex vicesindaco Sandro Focarelli e in quelle dell'assessore Giampiero Tilli.

"Il rammarico nel lasciare la carica di primo cittadino - spiega Peparello - nasce dall'aver esercitato sempre con serietà una carica alla quale sono stato eletto direttamente dai cittadini. A loro per primi va il mio ringraziamento per avermi scelto due volte alla guida di questa comunità investendomi di una responsabilità che ho assunto, insieme a quelli che oggi sono gli attuali rappresentanti della maggioranza, con l'obiettivo di portare a termine il mandato ricevuto nel rispetto del voto e del programma elettorale. Durante questi anni non è mancato l'impegno e la costanza nel cercare di raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati; molti sono stati raggiunti e molti altri, nonostante siano ormai in fase conclusiva, non riusciremo a portarli a termine per l'irresponsabilità politica e amministrativa di chi ha scelto di tradire il mandato e la fiducia che ci era stata accordata dai Castelgiorgesi. In questi mesi ho cercato di rimettere il Consiglio Comunale nelle condizioni di poter esprimere una maggioranza numerica e politica, purtroppo è mancata la disponibilità di chi, eletto con la lista 'Castel Giorgio Solidale', ha scelto di sedersi sui banchi dell'opposizione, volendo rimarcare anche fisicamente il distacco dalle persone e dal progetto di governo che aveva sottoscritto".

"Il senso di responsabilità - aggiunge - mi ha impedito di dimettermi all'indomani delle dimissioni dal gruppo di maggioranza di due consiglieri, per evitare che questo Comune rimanesse per troppo tempo senza una guida politica e amministrativa eletta dai cittadini. Considerato che il Ministero degli Interni ha fissato per il prossimo mese di maggio la data delle elezioni amministrative su tutto il territorio nazionale e visto respinto ogni tentativo di ricomporre la compagine di maggioranza, non resta altro che rimettere il mio mandato nelle mani dei cittadini. Prolungare ulteriormente questo stato di ingovernabilità, dettato palesemente dai personalismi dei due consiglieri passati all'opposizione, non avrebbe dato all'amministrazione ed al paese la certezza di concludere il mandato rischiando di lasciare per troppo tempo la gestione comunale senza una guida democraticamente eletta dal corpo elettorale. Ringrazio inoltre gli assessori ed i consiglieri comunali con i quali ho condiviso il governo della nostra comunità, i dipendenti comunali che hanno sempre collaborato con spirito costruttivo e senso del dovere, tutte le componenti amministrative e politiche territoriali e regionali e soprattutto i cittadini castelgiorgesi ai quali sempre ho dedicato tutto l'impegno di questi anni".

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