politica

"La goccia ha scavato la roccia": il gruppo consiliare Cambiamo Castel Giorgio chiede un completo ricambio nel centro sinistra di fronte al disastro politico

mercoledì 28 novembre 2012

"Il lavoro serio e concreto di questi tre anni e mezzo ha pagato - affermano da Castel Giorgio i consiglieri comunali Andrea Garbini e Paola Carraro - tanto che l' armata Brancaleone che aveva vinto le elezioni nel 2009 si è frantumata in mille pezzi. Ormai l' aggregazione di centro sinistra con a capo Peparello è un fatto che va storicizzato e deve essere considerato come la peggior amministrazione degli ultimi 50 anni. A differenza di chi si sveglia solo oggi, noi siamo stati sempre sulla barricata ed in primissima linea per contrastare gli errori, le incapacità e i fallimenti politici della maggioranza; così come abbiamo sempre denunciato la costante litigiosità e le fortissime contrapposizioni tra le variegate e colorate componenti del centro sinistra. Nell' arco di nemmeno tre anni, l' aggregazione capeggiata da Peparello si è decomposta e, ad oggi, non ne rimane che lo scheletro.

Ma una cosa deve essere chiara - continuano carraro e Garbini - nessuno di coloro che hanno fatto parte di quell'armata Brancaleone può redimersi e provare a rigenerarsi politicamente. I cittadini di Castel Giorgio sono assolutamente consapevoli che il fallimento politico di Peparello è parificabile, in tutto e per tutto, al fallimento politico di tutti coloro che parteciparono, in prima persona, alla vittoria nel giugno 2009. La sconfitta, e la conseguente decomposizione di quella che è stata fino a qualche giorno fa la maggioranza al comune di Castel Giorgio, deve essere imputata esclusivamente al fallimento di un progetto politico a cui hanno concorso tutte le componenti del centro sinistra. Infatti, l' ultima figuraccia rimediata in consiglio comunale non è altro che l' epilogo di un evidente disastro politico che, prima o poi, sarebbe emerso ed avrebbe lasciato sul campo cumuli di macerie.

Di fronte a questa situazione - si conclude - è necessario che chi ha contribuito, anche minimamente, al fallimento politico del centro sinistra, vada a casa per sempre, mentre risulta improcrastinabile costruire un percorso virtuoso per il bene di Castel Giorgio: oggi servono persone di buon senso, capaci ed estranee dalle contiguità con il recente passato. E' ora che Castel Giorgio rialzi la testa e si lasci alle spalle Peparello e tutti i complici che lo hanno supportato in questi anni".


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