politica

Ast Terni. Il Consiglio provinciale approva un ordine del giorno a sostegno della vertenza

mercoledì 17 ottobre 2012

"Preservare l'integrità del sito produttivo a livello nazionale ed europeo". Lo chiede il Consiglio provinciale di Terni che ha approvato ieri all'unanimità un ordine del giorno proposto da Marco Rosati (Prc) sulla situazione dell'Ast di Terni.

Nell'odg il Consiglio "sostiene l'impegno di tutte le istituzioni affinché venga preservato in sede nazionale ed europea, attraverso l'impegno diretto del Governo e del Presidente Monti, il sito ternano quale condizione irrinunciabile per qualsiasi evoluzione della trattativa sulla questione della concorrenza".

Sempre il Consiglio è del parere che "utilizzare a sproposito e a proprio piacimento le gabbie dell'antitrust, soltanto in alcuni settori, evidenzia la parzialità di un'Europa non pensata certamente come comunione di valori, come garanzia universale per i diritti, ma piuttosto come occasione per cannibalizzare attraverso i ricatti dei prestiti forzosi agli Stati più deboli, i diritti e la libertà della persona, con la eventuale cessione del sito ternano, Outukumpu sembrerebbe tradire in maniera il progetto industriale che appariva essere il più credibile degli ultimi anni e attraverso il quale il soggetto proponente aveva beneficiato dell'approvazione delle istituzioni, dei sindacati e dell'intera comunità".

 


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