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Passo indietro del Comune sulla concessione dei posti auto. Revocata la delibera consiliare del 2009

martedì 19 giugno 2012
Passo indietro del Comune sulla concessione dei posti auto. Revocata la delibera consiliare del 2009

Dopo ampio dibattito, durante la seduta consiliare del 18 giugno scorso, il Consiglio Comunale ha approvato all'unanimità la revoca della concessione di posti auto già disposta nella delibera consiliare n. 98 dell'9 ottobre 2009 e la rettifica della delibera consiliare n. 102 del 20 marzo 2010.

L'Assemblea ha anche approvato all'unanimità il seguente emendamento "le persone che hanno presentato la domanda per la concessione del posto auto, nei parcheggi comunali, hanno diritto alla prelazione nella scelta dei predetti e, a chi eserciterà questo diritto e chiederà l'abbonamento annuo, sarà praticato, sul canone annuo, uno sconto pari alle spese sostenute per la presentazione delle domande di concessione".

Illustrando l'atto, l'Assessore al Patrimonio e Bilancio Maurizio Romiti ha ricordato che "il primo atto inerente la 'Integrazione del piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari' stabiliva, tra l'altro, di procedere alla concessione 25ennale di 310 posti auto da reperire nei parcheggi pubblici di Campo della Fiera e di Via Roma, periodo successivamente esteso a 99 anni con la finalità di riequilibrare il bilancio di previsione dell'esercizio 2009.

Dal momento che al relativo avviso erano pervenute richieste solo per circa trenta posti auto, constatata l'impossibilità di realizzare l'introito previsto il Consiglio comunale già nel luglio dello scorso anno, ha provveduto ad eliminare l'importo previsto, per quella concessione, dalle risorse necessarie alla copertura del disavanzo di amministrazione risultante dal conto consuntivo 2010.

I parcheggi, infatti, erano stati inseriti a copertura del bilancio 2010 per un importo che era di circa euro 2.800.000 - La revoca della delibera del 2009 deriva, dunque, dal fatto che non si ritiene più necessario, né opportuno, procedere alla concessione dei posti auto in quanto l'esiguo numero dei posti richiesti, non serve a risolvere i problemi finanziari dell'Ente creando invece solo problemi di convivenza di diritti da parte degli utenti dei parcheggi. Su indirizzo della commissione, l'Amministrazione cercherà comunque il modo per rimborsare i cittadini che hanno fatto domanda degli oneri sostenuti".