Alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare. La Giunta vara il piano 2012

Nella prospettiva dell'approvazione del Bilancio, la Giunta ha approvato la proposta di piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare contenente i beni non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali per l'anno 2012 da sottoporre al Consiglio ed ha annullato una precedente deliberazione del 10 maggio a seguito dei rilievi scaturiti nell'ultimo consiglio comunale.

Conseguentemente - spiega l'Ufficio Stampa del Comune - ha approvato le perizie di stime redatte dal Dirigente del Settore Tecnico e Manutenzione, Ing. Mario Angelo Mazzi, relative ai seguenti gli immobili:

- Palazzina Comando Dell'ex Caserma Piave, al quale viene attribuito un valore di €. 8.629.000,00 - (data l'attuale fluidità del mercato, l'Amministrazione non ha ritenuto opportuno invece attribuire un valore al bene dell'ex caserma Piave, anch'essa in vendita; la stima sarà fatta nel momento in cui si procederà al bando)
- Terreni Strada del Piano (lotto A-B.C.), valore attribuito 273.000,00 euro
- Immobile Ex Convento di San Francesco, al quale viene attribuito un valore di €. 1.620.000,00
- Ex Depuratore Soc. Coges , al quale viene attribuito un valore di €. 3.600,00
- Area Ex Depuratore Soc. Uno Edilizia di Frizza Paolo, valore attribuito 3,780,00 euro
- Ex Lavatoio di Orvieto Scalo, al quale viene attribuito un valore di €. 243.000,00
- Ex Lavatoio di Prodo, valore di €. 14.400,00
- Terreno in località Torre San Severo, al quale viene attribuito un valore di €. 2.400,00
- Terreno ad orto in Vocabolo Patarina, al quale viene attribuito un valore di €.8.000,00
- Lastrico solare sovrastante i bagni pubblici in via Filippeschi, al quale viene attribuito un valore di €. 12.000,00
- Terreno in Zona Artigianale di Ciconia - via delle Acacie, al quale viene attribuito un valore di €. 21.000,00

Il piano - si  legge sul sito web del Comune - è stato redatto ai sensi della normativa vigente secondo cui, per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Province, Comuni e altri Enti locali, ciascun ente con delibera dell'Esecutivo individua i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Pertanto, l'inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica.