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Patrocinio si, ma solo se "Green". Concessione del Comune solo a chi rispetta l'ambiente

lunedì 20 febbraio 2012
Patrocinio si, ma solo se "Green". Concessione del Comune solo a chi rispetta l'ambiente

Vuoi il patrocinio del Comune per un evento, una manifestazione, una festa, un qualsiasi momento socio-culturale? Bene, è tempo di rispettare tutta una serie di nuove indicazioni e se tutto non è "Green", niente patrocinio.

La Giunta Comunale ha stabilito di subordinare la concessione del patrocinio non oneroso del Comune di Orvieto al rispetto di una serie di indicatori finalizzati alla riduzione dell'impatto ambientale, pur tenendo conto di quanto già disposto con delibera di Giunta Comunale n. 118/2009 che fissa i criteri e le modalità per la concessione del patrocinio del Comune su iniziative e manifestazioni.

D'ora in poi, quindi, il rilascio dell'autorizzazione del patrocinio da parte dell'Amministrazione Comunale, è legato al rispetto dei seguenti indicatori e delle azioni virtuose da adottate per la riduzione dell'impatto ambientale:

- Riduzione dei rifiuti solidi urbani durante l'evento e nelle fasi preparatorie
- Raccolta differenziata dei rifiuti prodotti
- Diminuzione dei consumi energetici ed idrici
- Diminuzione dell'impatto prodotto dal trasporto di cose e persone per l'evento
- Gestione corretta dei rifiuti con utilizzo di materiale biodegradabile
- Utilizzo di materiale promozionale a stampa su carta riciclata
- Pubblicizzare, con opportuna attività di comunicazione, le azioni adottate per ridurre l'impatto dell'evento
- Utilizzo di sostanze non nocive per l'ambiente
- Preferenza di prodotti di filiera corta, ad impatto zero sui trasporti che, nel caso di eventi enogastronomici favorisce anche l'economia locale in tema agroalimentare.

"Il provvedimento - spiega l'Assessore all'Ambiente Claudio Margottini - è il linea con la politica ambientale adottata da questa Amministrazione, sensibile ad innalzare i parametri di qualità ambientale del territorio, tesa da un lato a miglioramenti e strategie che individuano nella sostenibilità ambientale un modello trasversale per raggiungere obiettivi come il miglioramento della qualità urbana e, dall'altro lato, offrire sostegno per uno sviluppo dei vari settori da quello economico a quello della tutela paesaggistica, dal momento che una città 'virtuosa' sotto il profilo ambientale rappresenta un veicolo di buona comunicazione anche culturale ed artistico".

"Per arrivare a questo - aggiunge - occorre promuovere azioni mirate con una informazione che raggiunga gli utenti, con campagne di sensibilizzazione che educhino a comportamenti corretti dal punto di vista ambientale, magari iniziando con campagne di informazione che in modo continuativo evidenzino l'esigenza di considerare la città ed il territorio come bene collettivo che ha bisogno della collaborazione dei cittadini per raggiungere risultati positivi in tema di ecosostenibiltà".

"Da questo punto di vista - conclude l'Assessore Margottini - le manifestazioni, gli eventi, le feste hanno un grande impatto comunicativo e di visibilità, quale che sia la tematica trattata e rappresentano un veicolo di comunicazione sulla città, sugli abitanti, sulla cultura ed il modo di vivere. Essendo momenti di aggregazione a vari livelli che si rivolgono ad un pubblico vasto di adulti, adolescenti e bambini, questi rappresentano un punto nodale per dare e raccogliere informazioni, ed invitare i richiedenti a comportamenti ‘virtuosi' dal punto di vista della sostenibilità ambientale".