Decreto "Brunetta". I dirigenti comunali rinunciano al 40% dell'indennità di risultato

In ottemperanza alle linee del decreto "Brunetta" che prevede la definizione del programma degli obiettivi da parte delle amministrazioni pubbliche, per la prima volta l'Amministrazione Comunale ha approvato il piano triennale 2011/13 della performance, relativo alle attività della dirigenza dell'Ente.

Il piano prevede la definizione e assegnazione ai dirigenti degli obiettivi che si intendono raggiungere in ogni settore di loro competenza, stabilisce i risultati e fissa i rispettivi indicatori di risultato che alla fine vengono valutati dall'O.I.V. il nuovo Organismo Indipendente di Valutazione. Nel concreto, il piano della performance individua i metodi e gli strumenti per misurare, valutare e premiare il rendimento individuale dei dirigenti del Comune.

"In questo piano - spiega il sindaco Antonio Concina - è prevista l'indennità di risultato massima da attribuire ai dirigenti. Questo importo risulta fortemente ridotto rispetto a quello degli anni precedenti, ovvero - 40% rispetto a quello del 2009. Pertanto, costituisce un contributo che gli stessi dirigenti del nostro Comune hanno inteso dare a fronte della difficile situazione finanziaria che l'Ente sta attraversando. A nome di tutta l'Amministrazione Comunale apprezzo e ringrazio i nostri dirigenti per la sensibilità e il segnale positivo con il quale hanno voluto partecipare attraverso la diminuzione delle loro competenze allo sforzo complessivo di risanamento finanziario del Comune".