politica

Il gruppo Udc in Provincia organizza il convegno "La Provincia degli altri"

martedì 29 novembre 2011

Il gruppo Udc in Consiglio provinciale ha organizzato per sabato 3 dicembre in sala del Consiglio il convegno "La provincia degli altri. Partiti, movimenti ed idee senza rappresentanza in consiglio provinciale. Proposte concrete per una provincia sostenibile".

L'iniziativa, del capogruppo Massimo d'Antonio, si svolgerà dalle 9,30 alle 13,30 e vedrà partecipare Alleanza per l'Italia con Cristina Calcagni, Futuro e libertà con Gianluca Procaccino, Movimento 5 stelle con Stefano Lucidi, Amici della terra di Orvieto con Monica Tommasi, Legambiente Terni con Aura Moscatelli, Associazione Radicale Ernesto Rossi con Francesco Pallia e l'Udc Giovani della regione Umbria con Noemi Lelli.

Parteciperanno inoltre il presidente della Provincia Feliciano Polli, il capogruppo Udc in Consiglio regionale Sandra Monacelli, il presidente del Consiglio provinciale Andrea Maurelli, gli assessori provinciali Fabrizio Bellini, Marcello Bigerna e Fabio Paparelli, il presidente dell'Asm Carlo Ottone, il presidente del Sii Stefano Puliti, la Lega Nord, l'associazione Ecologic Point e la Federazione delle associazioni degli immigrati della provincia di Terni.

"L'obiettivo dell'Udc della Provincia di Terni - spiega d'Antonio - è garantire uno spazio di democrazia e di parola alle tante proposte di forze e movimenti, presenti sul territorio ma non in consiglio provinciale, sui temi che riguardano le competenze della Provincia. Ambizione dell'Udc è ascoltare e confrontarsi positivamente con tutti per sostenere, poi, in consiglio, quelle proposte fattive e di buon senso, senza preclusioni o pregiudizi politici. Proposte che possono arricchire, a beneficio della comunità, l'azione amministrativa della Provincia sul territorio. Si ritiene questo metodo attuale e necessario in questa fase per affrontare con maggiore consapevolezza e forza la situazione di difficoltà, che il territorio vive. Questo evento è anche un primo incontro fattivo e positivo tra le forze che compongono il terzo polo Udc, Fli e Api. Esperienza che può portare ad un dialogo organico tra le tre forze per presentare, attraverso l'Udc presente in Consiglio provinciale, proposte, interrogazioni e nuove politiche".