politica

Consiglio Regionale: approvata all'unanimità la legge che cancella ARUSIA

martedì 25 ottobre 2011

L'Aula di Palazzo Cesaroni ha approvato oggi (26 voti favorevoli) il disegno di legge della Giunta Regionale che abroga la legge "35/'94", cancellando di conseguenza l'Agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione dell'agricoltura (Arusia).

Fausto Galanello (Pd), relatore di maggioranza, ha illustrato il provvedimento che "rappresenta un'altra importante tappa sulla strada della riforma endoregionale, pur in un contesto nazionale in cui il Governo nazionale scarica sugli enti locali i propri limiti e i propri errori.

La Regione subentrerà nei compiti e in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi dell'Arusia, mentre spetterà ad un apposito commissario, che verrà nominato entro 15 giorni dall'approvazione della norma, provvedere (entro 60 giorni dalla nomina) a tutti gli atti necessari alla liquidazione dell'Agenzia. Il personale dell'Arusia in servizio alla data del 30 giugno 2011 sarà assegnato alle strutture della Giunta regionale dal primo giorno del mese successivo alla data di entrata in vigore della nuova legge. Non ci potranno essere proroghe nell'incarico del commissario liquidatore e il suo compenso non potrà superare quello percepito dall'attuale commissario dell'Arusia), inoltre il collegio dei revisori dei conti rimane in carica durante lo scioglimento dell'Agenzia.

Per l'opposizione, Andrea Lignani Marchesani (Pdl) ha osservato che "il giudizio, sospeso in Commissione al fine di concertare un voto convinto in Aula con tutto il gruppo, può essere positivo, pur trattandosi di un provvedimento marginale rispetto alle riforme necessarie rappresenta comunque un segnale. Che va nella direzione di quanto proposto molto tempo fa dal Pdl. Auspichiamo una razionalizzazione del personale e il passaggio delle funzioni svolte dall'Arusia agli uffici dell'assessorato. Positivo l'accoglimento degli emendamenti presentati dal Pdl in Commissione sul Collegio dei revisori e sul limite al compenso del commissario straordinario. L'iter delle riforme si muove in un caos che non è quello del governo nazionale ma quello del governo regionale, che porta avanti una riorganizzazione che non ha un programma preciso e si muove senza un preciso obiettivo".

L'assessore Gianluca Rossi ha parlato di "un primo provvedimento che si inserisce nel processo di riordino e di riforma del sistema delle autonomie locali. È l'atto propedeutico allo scioglimento delle Comunità montane e alla nascita dell'Agenzia per la forestazione. Seguirà il ritorno in assessorato delle funzioni e del personale dell'Arusia. Con questo atto siamo nelle condizioni di entrare nel vivo della riforma, per completare entro la fine dell'anno il processo di riforma del sistema amministrativo".