politica

Unione dei Comuni: positivo il seminario a Villa Umbra sulle novità introdotte dalla "manovra bis"

mercoledì 28 settembre 2011
Unione dei Comuni: positivo il seminario a Villa Umbra sulle novità introdotte dalla "manovra bis"

Inquadramento normativo, opportunità e cambiamenti organizzativi relativi alle Unioni dei Comuni: sono gli argomenti trattati, oggi, nel corso del seminario promosso dalla Scuola Umbra di amministrazione pubblica di Villa Umbra di Pila proprio per assistere gli enti locali nella costituzione dell'Unione dei Comuni e nell'esercizio delle funzioni e servizi in forma associata.

"L'art. 16 del Decreto Legge 138/2011, nella versione approvata dal Parlamento - ha ricordato l'assessore regionale alle riforme Gianluca Rossi introducendo i lavori della giornata - ha fatto cadere l'originaria disposizione del Governo che prevedeva la soppressione dei Comuni con popolazione inferiore ai mille abitanti, imponendo però ad essi l'obbligo di esercitare in forma associata tutte le funzioni amministrative e tutti i servizi pubblici attraverso l'istituzione dell'Unione di Comuni (ex art. 32 del D.Lgs. 267/2000), cui spetta la programmazione economica e finanziaria e la gestione contabile".

Numerosi i contributi offerti al dibattito, coordinato dall'amministratore della Scuola Alberto Naticchioni, ed aperto dai relatori Walter Laghi, esperto in materia economica e contrattuale nel comparto Regioni, Enti Locali, Sanità e Giuseppe Negro, consulente esperto in organizzazione. Tra gli interventi programmati anche quello di Giuseppe Chianella, sindaco di Avigliano Umbro e coordinatore della Consulta dei piccoli Comuni dell'Umbria e Silvio Ranieri, segretario generale ANCI Umbria, che hanno evidenziato come in Umbria sia già presente un'esperienza positiva di Unione dei Comuni chiamata "Terre dell'Olio e del Sagrantino" a cui hanno dato vita, nel 2001, otto Comuni della regione e che ha consentito un sistema di economie di scala, con risparmi per i cittadini, e servizi pubblici efficienti.

Alberto Naticchioni, amministratore unico della Scuola umbra di amministrazione pubblica, ha ribadito che la Scuola sta costituendo un nucleo di esperti per supportare i Comuni dell'Umbria nel processo di riorganizzazione legato alla nascita delle Unioni di Comuni e alla gestione associata delle funzioni.