politica

Dal Congresso di Orvieto un Partito dei Comunisti Italiani lanciato verso nuove sfide. Massimo Gambetta entra nella segreteria

lunedì 26 settembre 2011
Dal Congresso di Orvieto un Partito dei Comunisti Italiani lanciato verso nuove sfide. Massimo Gambetta entra nella segreteria

Sabato 24 settembre si è svolto a Orvieto il 1° congresso comprensoriale Orvietano del Partito dei Comunisti Italiani, un congresso che ha visto la presenza, oltre che di iscritti e non, anche di molti rappresentanti degli altri partiti del centro sinistra orvietano e delle associazioni sindacali.

Dalla discussione è emersa una profonda attenzione del partito per la situazione politica locale e nazionale, entrambe in uno stato di grande confusione, alle prese con enormi difficoltà sociali ed economiche e morali.

"Mai come questo momento, - spiega la nota stampa del partito, - c'è bisogno di sinistra, delle forze e delle capacità dei comunisti. Per ragioni ideali, - continua la nota, - per una società più equa, ma anche per difendere le ragioni dei lavoratori, per dare garanzie e futuro alle giovani generazioni. Per tutto questo, - dicono i Comunisti Italiani dal congresso di Orvieto, - vogliamo ulteriormente rafforzare la nostra grande forza comunista nel nostro comune, nella nostra provincia, nella nostra regione, in Italia. Muove quindi dal Congresso, e dagli organismi che ne sono scaturiti, l'impegno e la promessa ad impegnarsi per una attività politica che rafforzi la sinistra e il centrosinistra. L'obiettivo è quello di diventare sempre più un riferimento valido tra il centro sinistra e la gente.

Il 1° congresso del Partito dei Comunisti Italiani del comprensorio orvietano, ha approvato, inoltre, la relazione del Segretario Ciro Zeno e le conclusioni del presidente regionale On. Mario Andrea Bartolini. Se a livello nazionale la richiesta è indirizzata alle dimissioni dell'attuale Governo, a livello locale "lavoriamo per superare il Governo di destra di questa città, - dichiara la Segreteria orvietana, - fin da ora dobbiamo costruire un forte centro sinistra fatto da donne e uomini che si riconoscono in un unico grande programma." "Per questo, - si conclude, - l'obiettivo è quello di costruire una rete organizzata attraverso la già avviata costruzione di sezioni nei comuni più grandi e nelle frazioni. Il traguardo che vogliamo raggiungere è quello della capillarità della nostra presenza nel tessuto sociale partendo dalle imprese e nel sindacato. Siamo sicuri di essere elemento cruciale per la Federazione della Sinistra e di un centro sinistra nel quale garantiremo la nostra presenza."

Come atto finale del Congresso è stata ratificata l'elezione del nuovo organismo comprensoriale che vede eletti:

Segreteria

Segretario Ciro Zeno

Tesoriere Enzo Casantini

Presidente Alessio Piastrelloni

Costantino Pacioni Segreteria

Massimo Gambetta Segreteria

Luisa Feliziani Segreteria

Renzo Rossi Segreteria

Pierangero Ferrante Segreteria


Direttivo Comprensoriale

27 Componenti del Comitato Comprensoriale

Probiviri

3 componenti