politica

Piccoli comuni. Il gruppo consiliare dell PdL di Castel Viscardo propone un "Comitato per la fusione"

lunedì 29 agosto 2011

Sulle necessità che si rendono necessarie per i piccoli comuni a causa della stretta che impone su vari piani la manovra bis del Governo, riceviamo una nota stampa del gruppo consiliare del Popolo della Libertà di Castel Viscardo "Il Coraggio di Cambiare".

"In uno scenario nazionale ed internazionale in profonda evoluzione economica e sociale - afferma il gruppo consiliare del PdL -  anche il nostro territorio e Castel Viscardo sono chiamati ad una profonda riflessione sul proprio ruolo all'interno del contesto vigente. Le manovre economiche che si sono susseguite hanno imposto agli enti locali di razionalizzare le spese accorpando servizi di primaria necessità. Organici ridotti all'osso e ricorso a costose ed inutili consulenze sono la conseguenza diretta di questa 'cura dimagrante' obbligata dalla situazione deficitaria italiana. Le Amministrazioni di Castel Viscardo, Castel Giorgio e Allerona stanno già lavorando insieme in alcuni importanti ambiti come quello dell'urbanistica e della sicurezza ma tutto ciò non basta: occorre fare uno scatto in avanti superando un dibattito datato e mai capace di innescare ciò che oggi si rende indispensabile e che come gruppo di minoranza ci impegneremo a portare avanti cioè, la fusione tra le tre realtà dell'alto orvietano. Pertanto il Popolo della Libertà propone la costituzione di un 'Comitato per la Fusione' tra gli enti locali sopra citati aperto a tutti coloro che intendono impegnarsi in questo difficile ma necessario passo che vada oltre i localismi e le rendite di posizione".