politica

L'educazione scolastica in primo piano. Il PD di Castel Giorgio sollecita un programma di interventi per la scuola

giovedì 18 agosto 2011
L'educazione scolastica in primo piano. Il PD di Castel Giorgio sollecita un programma di interventi per la scuola

"In un quadro nazionale dove il Governo di centrodestra ha messo in profonda difficoltà il mondo scolastico operando tagli indiscrimenati sia sul versante del personale, sia su quello dei fondi all'educazione, l'impegno delle amministrazioni locali diventa il vero fulcro del sostegno e della programmazione scolastica." E' quanto afferma, in una nota stampa il Partito Democratico di Castel Giorgio.

"Se mai ce ne fosse stato bisogno, - continua il comunicato, - anche il Consiglio di Stato, nelle settimane scorse, ha certificato l'opera di mutilazione contro la scuola operata da Mariastella Gelmini, privando dell'efficacia giuridica il provvedimento del Ministro che prevedeva il taglio di ben 81 mila organici negli anni scolastici 2009-2010 e 2010-2011.

Con l'ultima riforma scolastica si è messo in discussione il futuro dell'istruzione nazionale. A evidenziarlo sono i numeri: un taglio in tre anni di 81.120 cattedre e 44.500 Ata (il personale non docente). Una sforbiciata complessiva di 125.620 posti dal 2009 al 2011 che farà risparmiare all'Erario poco più di otto miliardi di euro. 8 miliardi e 13 milioni di euro, per la precisione. Ma se questo non bastava la "Manovra Bis" che in questi giorni è in disscussione al Senato si distribuirà con effetti preoccupanti sui servizi sociali, il trasporto pubblico locale, il diritto all'istruzione e il diritto allo studio, penalizzando in particolare le fasce più deboli della popolazione.

Una politica dei tagli completamente indiscriminata che si aggiunge a quella delle riduzioni dei trasferimenti agli enti locali, producendo anche difficoltà nel reperire fondi per intervenire sull'adeguamento e l'ampliamento dei complessi scolastici. Ad ogni modo la necessità di salvaguardare il diritto allo studio, all'educazione e alla formazione, dei ragazzi è una preroigativa che supera le strumentalizzazioni e il colore politico e richiama a un ragionamento sui reali problemi che anche l'attività scolastica castelgioregese necessita.

Per questo il Partito Democratico di Castel Giorgio riscontrando una necessità, reale o meno, pervenuta in questi giorni da alcune, sebben non identificate, realtà scolastiche locali, raccoglie questo interesse rivolgendosi all'aministrazione comunale nell'intento di chiarire alla popolazione e soprattutto ai genitori, quale sia la rerale portata del problema e quali sono le prospettive che il Comune si pone in merito alle problematiche della scuola."