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Bilancio previsionale, Riequilibrio, Opere Pubbliche, vendite e acquisti: riassunto delle delibere approvate

mercoledì 20 luglio 2011
Bilancio previsionale, Riequilibrio, Opere Pubbliche, vendite e acquisti: riassunto delle delibere approvate

Il consiglio comunale del 18-19 luglio scorso ha di fatto sancito la vittoria delle linee di indirizzo dell'attuale Giunta. Bilancio e riequilibrio erano i temi più caldi in discussione ma molte erano le questioni sul piatto.

Vediamo di riepilogare quanto si è deciso nell'assise:

Bilancio previsionale 2011

Dopo una lunga serie di interventi, il Consiglio Comunale ha approvato (11 favorevoli, 9 contrari) il Bilancio annuale finanziario di Previsione per l'anno 2011, la Relazione Previsionale e Programmatica e il Bilancio Pluriennale per il triennio 2011-2013.
La votazione riguarda, inoltre, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni contenente i beni non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali suscettibili di dismissioni e, ai sensi dell'art. 87 del vigente Statuto Comunale, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni contenente i beni non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali suscettibili di dismissioni, il Bilancio di Previsione per l'anno 2011 dell'Azienda speciale Farmacia Comunale.

Con lo stesso atto sono state verificate anche le quantità e qualità di aree da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie ed il prezzo di cessione di ciascun tipo di area. Precedentemente, con atti di Giunta erano state determinate, inoltre, le linee di indirizzo per la formazione del Bilancio di previsione 2011 e Pluriennale 2011-2013, programma triennale del fabbisogno del personale, l'aggiornamento delle tariffe cimiteriali, il piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare, le tariffe dei servizi scolastici di mensa e trasporto per l'anno scolastico 2011/2012 e quelle del servizio asilo nido, la maggiorazione dell'addizionale all'accisa sull'energia elettrica, l'aumento delle tariffe della T.A.R.S.U. nonché la nota degli oneri stimati derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati (swap)

A fronte della consistente riduzione dei trasferimenti erariali spettanti ai comuni con più di 5.000 abitanti che per il comune di Orvieto hanno comportato una decurtazione delle spettanze per l'anno 2011 di €. 616.532,25 rispetto al totale generale dei trasferimenti erariali attribuiti in spettanza alla data del 16 novembre 2010, il DL 78/2010 ha imposto agli enti locali anche di ridurre e contenere alcune tipologie di spesa, con effetto dall'1 gennaio 2011: spese di rappresentanza, mostre e convegni, pubblicità dell'ente (-80,00%), formazione del personale (-50,00%), studi e incarichi di consulenza (-80,00%), missioni di amministratori (-50,00%), missioni del personale dipendente (-50,00%), spese per autovetture comunali (-20,00%), Organi di direzione e controllo (-10,00%).
Il bilancio di previsione e i suoi allegati sono conformi a quanto indicato dalla legge vigente in materia di Patto di stabilità interno.

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Provvedimenti di riequilibrio del Bilancio 2011

Nell'ambito degli atti relativi al bilancio 2011, il Consiglio Comunale ha approvato (10 favorevoli, 8 contrari) il ripiano del disavanzo di amministrazione 2010 (pari ad €. 9.864.236,17 e l'importo di €. 550.030,00 relativo alle economie di spesa in conto capitale finanziate con entrate a destinazione vincolata confluite nel risultato di amministrazione) per un totale di €. 10.414.266,17 mediante alienazione dei seguenti beni immobili e mobili:
- "Palazzina Comando" nel compendio immobiliare dell'ex "Caserma Piave" con annessa superficie disponibile per spazi a verde e/o servizi, ad un valore di stima di €. 8.629.000,00;
- locale adibito a Bar in piazza della Repubblica per un valore stimato di €. 1.600.000,00;
- locale adibito a Ristorante in Via Bonaventura Cerreti, 10 / complesso San Francesco per un valore stimato di €. 2.020.000,00 ;
- locali al piano terra dell'edificio denominato "ex Zitelle Sperse" e area di pertinenza, situato in Orvieto Via Pecorelli, per un importo stimato in €. 300.000,00;
- cessione della titolarità della Farmacia comunale e della relativa azienda commerciale, ad un valore estimativo di €. 2.400.000,00.

In pratica, per effettuare l'operazione di riequilibrio vengono messe a disposizione nuove risorse.
Il valore complessivo di stima degli immobili posti in vendita e delle cessioni di beni mobili ed immateriali è di €. 14.949.000,00 quindi superiore all'importo da finanziare di €. 10.414.266,17.
Se in fase di gestione dalle procedure di vendita dei beni, fossero realizzati incassi superiori all'importo da finanziare (superiori cioè ad €. 10.414.266,17) la restante somma sarà oggetto di apposita delibera consiliare di variazione del bilancio di previsione 2011 con la quale saranno individuate le destinazioni di spesa di tali maggiori somme.
Gli uffici competenti attiveranno le procedure di gara relative alle alienazioni dei beni immobili e mobili suddetti, con ogni urgenza e comunque entro il 31 dicembre 2011.

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Acquisto immobili ex Ospedale e ex Pediatria

Tra gli atti collegati al bilancio previsionale 2011, il Consiglio Comunale ha confermato all'unanimità la volontà di acquistare gli immobili ex Pediatria ed ex Ospedale Santa Maria della Stella di Piazza Duomo.
Più precisamente, conferma quanto già espresso nelle precedenti deliberazioni n.ri 133/2007 e 15/2008 e la volontà del Comune di Orvieto di procedere all'acquisto dei immobili di proprietà dell' Azienda Sanitaria Locale n. 4 di Terni relativi al fabbricato ex Pediatria situato in Via dei Dolci e il fabbricato dell'ex ospedale S. Maria della Stella in Piazza Duomo ed i relativi terreni annessi. Al fine dei suddetti acquisti, l'Amministrazione Comunale conferma inoltre la volontà di avvalersi della facoltà prevista dell'art. 15 bis della L.R. n. 14/1997.

La relazione di stima del complesso ex ospedale di S. Maria della Stella redatta dall'Agenzia del Territorio di Terni nel giugno 2006 ammontava a €. 6.137.246,00 al netto dei costi di ristrutturazione di €. 956.867,32. Quindi, nel settembre 2007 il Consiglio Comunale stabilì di acquistare dalla ASL 4 di Terni l'immobile ex Pediatria e la relativa relazione di stima redatta dall'Agenzia del territorio nell'importo di € 981.700,00; successivamente, nel febbraio 2008 il Consiglio Comunale stabilì di avvalersi della facoltà prevista dall'art. 15 bis comma 3 della L.R. 14/1997 al fine di acquisire al patrimonio comunale il complesso ex Ospedale S. Maria della Stella di Piazza Duomo di Orvieto.
Il Piano Triennale 2010/2012 del patrimonio dell'Azienda ASL 4 di Terni approvato con delibera Giunta regionale n. 1121/2010 contiene gli immobili che la ASL intende alienare, fra cui i due immobili di Orvieto. Oggi, al fine di iniziare la trattativa di acquisto con la ASL 4 di Terni, il Comune di Orvieto ha inteso ribadire la volontà di acquisto dei due immobili.

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Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2011/2013

Allegato al Bilancio di previsione 2011 secondo la normativa vigente, il Consiglio Comunale ha approvato (11 favorevoli, 9 contrari) il Programma Triennale delle opere pubbliche 2011/2013 e l'Elenco annuale dei lavori per l'anno 2011.

Illustrando il piano, l'Assessore ai Lavori Pubblici Zazzaretta ha affermato che "relativamente al 2010 non sono stati introdotti nuovi mutui per non gravare le successive annualità. Solo alcune variazioni. Rispecchiando anche gli orientamenti statali in questa direzione, è stata data priorità all'edilizia scolastica come dimostra l'intervento per Scuola Media di Ciconia che ha fortemente condizionato questo programma. Già lo scorso anno venne effettuato un intervento nell'aula magna e nei locali sottostanti per un primo stralcio di circa 700mila euro. I lavori hanno un importo non inferiore a 1,3 milioni di euro. Vi sono poi gli interventi nelle realtà frazionali. In questo caso, nel triennale data la situazione generale è stata data priorità alla viabilità, con il completamento della complanare. Il programma triennale può essere modificato al momento che si avranno delle certezze rispetto ad alcune opere momentaneamente fermate. L'impegno dell'Amministrazione Comunale è totale nel reperimento di nuove risorse. Stiamo lavorando in tutte le direzioni allo scopo di ottenere finanziamenti per il programma che presentiamo".

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Farmacia Comunale

Il Consiglio Comunale ha approvato (11 favorevoli, 9 contrari) alcune precisazioni ad integrazione della delibera consiliare n. 60 del 24 maggio u.s. con la quale l'Assemblea ha stabilito di procedere alla vendita della titolarità della Farmacia comunale e della relativa azienda commerciale attualmente gestita mediante lo strumento dell'Azienda speciale stabilendone gli indirizzi e i criteri per la cessione.

L'Assessore alle Politiche Socio-Sanitarie e al personale Massimo Rosmini ha illustrato la natura della integrazione della precedente deliberazione, ovvero il Consiglio Comunale precisa che con quell'atto l'Amministrazione comunale ha inteso:
- sopprimere l'Azienda speciale Farmacia comunale ed il relativo servizio farmacia comunale ai sensi e per gli effetti dell'art. 27, comma 1, dello Statuto dell'Azienda speciale Farmacia comunale e dell'art. 85 del D.P.R. 4 ottobre 1986 n. 902;
- affidare la liquidazione dell'Azienda speciale Farmacia comunale alla Giunta, ai sensi dell'art. 27 comma 3 dello Statuto, che dovrà procedere alla formazione del progetto generale di liquidazione entro il 29 luglio 2011;
- demandare alla Giunta la gestione ordinaria dell'Azienda senza possibilità per la stessa di intraprendere alcuna nuova operazione. Ai sensi del comma 4 dell'art. 27 dello Statuto dell'Azienda speciale Farmacia comunale, inoltre, la Giunta dovrà procedere con sollecitudine alla definizione degli affari pendenti e alla riscossione dei crediti liquidi, compiere gli atti conservativi necessari e procedere all'alienazione dei beni soggetti a facile deperimento, nonché procedere alla formazione dello stato attivo e passivo e del progetto generale di liquidazione corredato da una relazione esplicativa. Il progetto generale di liquidazione, redatto dalla Giunta comunale, sarà inviato al Consiglio Comunale entro il 10 agosto 2011.

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