politica

La Giunta provinciale approva il bilancio di previsione 2011

sabato 19 febbraio 2011

La giunta provinciale di Terni ha approvato il bilancio di previsione 2011 che sarà adesso portato all'esame delle Commissioni consiliari e quindi del Consiglio provinciale (il prossimo lunedì) per la sua definitiva approvazione. La manovra complessiva ammonta a 67 milioni di euro (nel 2010 erano 77) e prevede minori trasferimenti dallo Stato per 2,5 milioni di euro (- 50%). In questo quadro caratterizzato dalle ben note difficoltà economiche dovute alla crisi generale e alla riduzione delle risorse statali che riguarda tutti gli enti locali, l'amministrazione provinciale ha operato scelte finalizzate a ridurre le spese cercando nel contempo di garantire i servizi al cittadino e il mantenimento dei settori strategici. In particolare, in coerenza con la riforma federalista, l'ente incentrerà le proprie risorse soprattutto su viabilità, edilizia scolastica, formazione professionale, ambiente e urbanistica.

La manovra 2011 sarà connotata da grande rigore e massima attenzione alle spese di gestione. In tale contesto vanno inserite la riduzione del 5% delle spese per il personale, il mantenimento del blocco del turn over, già attivato nel 2010, la diminuzione del 33% della spesa per gli incarichi esterni, la riduzione dei dirigenti da 9 a 5, il 30% in meno dei costi per la telefonia e del 10% di quelli per il riscaldamento. Nonostante le difficoltà economiche, l'amministrazione rispetterà anche quest'anno il Patto di stabilità e manterrà inalterata rispetto al 2010 la pressione fiscale.

Come già fatto negli anni scorsi, pur nei limiti delle disponibilità finanziarie, verrà garantito il sostegno al tessuto produttivo locale per contribuire ad affrontare concretamente la crisi e rilanciare sviluppo e occupazione. Sotto questo profilo un segnale molto positivo è rappresentato dal pagamento di tutti i sospesi del 2010 vantati da ditte e aziende creditrici per la fornitura di servizi e prestazioni a favore dell'ente.