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Viabilità, parcheggi, affidamenti, gestioni e "panche". Un 2011 all'insegna del riordino per la città di Orvieto

giovedì 13 gennaio 2011
di M.R.
Viabilità, parcheggi, affidamenti, gestioni e "panche". Un 2011 all'insegna del riordino per la città di Orvieto

Ordine nella viabilità, ordine nei parcheggi, nell'affidamento delle gestioni degli stessi, ordine in un decoro urbano sempre più "creativo" e scarsamente normato, più ordine per una città più vivibile. Della questione se n'è parlato durante la conferenza stampa di fine (inizio) anno della Giunta Concina. Tra i tanti punti illustrati dal Sindaco infatti la parte che riguarda la gestione dei parcheggi, del parcheggio di Via Roma e del decoro urbano è stata ampiamente trattata.

"Quanto al sistema parcheggi e all'apertura del parcheggio di Via Roma - hanno affermato il Sindaco Concina e l'Assessore Zazzaretta - è terminata l'installazione degli ascensori e la fase di collaudo, quindi l'apertura è imminente. Prima che ciò avvenga dobbiamo però tutti riflettere, - ha aggiunto il sindaco, - sul fatto che il parcheggio è un bene pubblico e che non va vandalizzato. Qualche cittadino, non senza sarcasmo, ha lamentato il fatto che, nelle ultime sere, la luce in quella struttura fosse accesa. In effetti, appena conclusa la manifestazione Umbria Jazz Winter, le luci sono state lasciate volutamente accese perché quell'impianto è stato già più volte oggetto di atti vandalici. Lasciarlo illuminato, - ha chiarito l'assessore Zazzaretta, - costituisce un deterrente al ripetersi di certi episodi e, comunque, ora sono accese ¼ delle luci. Appena saranno operative le barriere di ingresso previsto, speriamo che il problema sarà superato. I cittadini devono stare tranquilli che l'Amministrazione Comunale ha sempre evitato di buttare soldi. In questo caso il costo dell'energia è sempre minore di quello dei danni arrecati alla struttura dal vandalismo, - ha aggiunto il sindaco".

Ma la questione Via Roma non è che una parte delle problematiche da risolvere, problematiche su cui grande parte ha il capitolo "gestioni". "Riguardo all'appalto per la gestione degli impianti di mobilità - ha continuato il sindaco - la soluzione a cui sembravamo essere arrivati, dopo una serie di bandi andati deserti, in fase di trattativa privata si è bloccata. Ci sono state incomprensioni fondamentali che ci hanno portato a chiudere quella prima fase. Già domani sono programmati alcuni incontri molto collaborativi con altre aziende importanti che conosciamo bene ed entro il 10 febbraio contiamo di arrivare ad una soluzione".

Parallelamente al tentativo di affidare in gestione il settore mobilità, a far discutere è anche l'ormai famosa ipotesi di concessione ai privati dei posti auto sulla Rupe, - posti concessi per 99 anni, - meccanismo che però la cittadinanza sembra non aver digerito bene: "La questione delle concessioni ai privati dei posti auto, non sta andando male, - smentisce il sindaco, - ci sono anche organismi orvietani che hanno manifestato interesse ad acquistare in blocco un certo numero di posti auto."

La questione parcheggi però è stata anche trattata, su sollecitazione dei giornalisti presenti, come problema sociale, poiché in città appare sempre più consolidata la moda del "parcheggio selvaggio" con auto in sosta ovunque, senza che nessuno prenda in seria considerazione l'ipotesi di parcheggiare negli spazi a pagamento.
"Perché mai uno dovrebbe comprare un posto auto quando sono tollerati i parcheggi abusivi diffusi?" A questa domanda il sindaco ha risposto: "E' vero, e sarebbe pura letteratura appellarsi al senso civico. Io stesso, proprio stamattina ho notato gente ‘furba' che occupa spazi in piazza Ascanio Vitozzi e piazza della Repubblica. Con l'apertura del parcheggio di via Roma ovviamente chi occupa piazza d'Armi (ex caserma Piave) non potrà più continuare a farlo, sarebbe una contraddizione evidente."

In tutto questo disordine ad essere chiamati in causa sono ancora una volta i Vigili Urbani. "I Vigili devono stare sulla strada, - ha affermato il sindaco, e probabilmente dovranno aumentare i volontari del traffico. Ma soprattutto dobbiamo creare l'abitudine all'uso dei mezzi del nostro sistema della mobilità alternativa. Il parcheggio è un finto problema ma ci dovremo occupare anche degli abusi di utilizzo delle aree destinate a sosta per disabili. Appena sarà disponibile la struttura di via Roma ci attiveremo per spiegare agli utenti l'utilità e i benefici di lasciare l'auto e fare quattro passi in centro".

Camminare all'aria aperta, si sa, porta benefici alla salute e allo spirito. Lo sanno bene i piccoli scolari della Scuola Primaria di Piazza Marconi coinvolti nel progetto "Pedibus". "Il progetto Pedibus, - ha spiegato l'assessore Rosmini, - sta andando molto bene. I bambini vanno a scuola contenti, camminando, sempre assistiti dai volontari. E' bellissimo vedere la colonna dei bambini la mattina andare a scuola camminando. E dato il grande successo dell'iniziativa, che abbiamo fatto iniziare dal centro storico per comodità, stiamo pensando di estendere il servizio "Pedibus" anche ai piccoli alunni di Ciconia e Sferracavallo."

Ordine e regolamentazione quindi sembrano essere gli obiettivi dell'Amministrazione Comunale nei confronti della città da mettere in atto nell'anno appena iniziato. E tra le questioni da regolamentare c'è senza dubbio la questione "panche selvagge". Belle, brutte, di indubbio gusto o discutibile fattezza, le panche spuntano infatti qua e là, autorizzate, ma senza seguire una linea comune e un design concordato.