Castel Giorgio. Sinistra Ecologia e Libertà e le dimissioni in seno all'Amministrazione Comunale
"A seguito dell'inevitabile succedersi di speculazioni, voci e ipotesi circolate nelle ultime settimane, Sinistra Ecologia e Libertà di Castel Giorgio desidera chiarire in maniera univoca e definitiva le motivazioni alla base della recente scelta che ha portato alle dimissioni dai loro incarichi di assessori e consiglieri comunali dei nostri rappresentati eletti e nominati."
E' ciò che si legge in un comunicato stampa diffuso quest'oggi in cui la segreteria di Sinistra Ecologia e Libertà di Castel Giorgio intende chiarire le motivazioni che hanno portato alle scelte dei propri rappresentanti in seno all'attuale Amministrazione Comunale.
"Quando l'alleanza che portò alla nascita della lista civica Castel Giorgio Solidale prese forma, - si legge nella nota stampa, - nella primavera del 2009, venne stilato un programma elettorale che noi credevamo condiviso da tutti coloro che aderirono al suddetto accordo. Alla base c'era ovviamente la volontà di garantire una gestione democratica, trasparente, condivisa e rispettosa delle regole (senza forzature indebite ed unilaterali) della cosa pubblica. In quasi un anno e mezzo di consigliatura tutto ciò non si è MAI verificato. NON c'è mai stato quel clima di collaborazione e dialogo che caratterizza le alleanze funzionanti. I nostri assessori e consiglieri sono sempre stati tenuti all'oscuro delle scelte fatte. La nostra pressante e continua richiesta di informazioni è spesso risultata inutile. Per ogni piccola cosa che a fatica riuscivamo a scoprire almeno altre due ci erano tenute nascoste.
In un clima simile, lavorare per il paese era divenuto impossibile. Ed infatti l'amministrazione è rimasta praticamente ferma per tutti i mesi successivi al suo insediamento. Quello stesso programma presentato ai cittadini prima delle elezioni e che per Sinistra Ecologia e Libertà rappresentava il testo base su cui costruire tutta l'azione amministrativa è diventato lettera morta. Sinistra Ecologia e Libertà ha sempre insistito su quattro linee guida fondamentali, NESSUNA DELLE QUALI E' STATA SEGUITA:
· salvaguardia ambientale e sviluppo sostenibile. Quindi apertura all'utilizzo di fonti di energia rinnovabili (ad esempio solare fotovoltaico) ma tenendo sempre presente una specifica regolamentazione a tutela del territorio per evitarne una selvaggia distruzione da parte di chi, più che la propria coscienza ecologica ha a cuore solo il mero profitto speculativo.
· una diversa organizzazione della gestione dei rifiuti solidi urbani (puntando gradualmente ad una raccolta differenziata porta a porta con chilometraggio zero)
· una politica culturale che mirasse ad una valorizzazione ed ulteriore qualificazione dell'attività educativa e promozionale
· l'applicazione del PEG, per consentire una gestione trasparente ed ottimale delle necessità economico-finanziarie del comune
Come detto poco sopra, tutti e quattro i punti NON sono nemmeno stati presi in considerazione, nonostante le lotte che i nostri consiglieri ed assessori combattevano quotidianamente.
Alla luce di tutto ciò, le dimissioni irrevocabili non sono quindi giunte come un fulmine a ciel sereno. Inoltre, da quando si sono manifestati i primi problemi con le altre componenti dell'alleanza, Sinistra Ecologia e Libertà ha tentato di costruire un dialogo che portasse ad un chiarimento e desse nuovo impulso all'attività del comune. Sono state richieste due verifiche politiche, al termine delle quali nessuno degli impegni presi da quelli che credevamo nostri alleati ed interlocutori è stato rispettato.
Sono quindi queste le cause che hanno provocato la nostra scelta. Scelta che ci consentirà adesso di tornare a fare politica dentro e per Castel Giorgio, lavorando nel contempo alla costruzione di un altro centro-sinistra che possa presentarsi nuovamente al giudizio dei cittadini alle prossime elezioni amministrative."