politica

Raccolta differenziata a Guardea. Botta e risposta tra maggioranza e opposizione

giovedì 16 settembre 2010

In riferimento alle recenti dichiarazioni del capogruppo di minoranza Lattanzi, esponente di "Uniti per Guardea", dichiarazioni che denunciavano "il grave stato di confusione e incertezza", - così si legge nella nota stampa del gruppo consiliare, - relativamente alla raccolta differenziata ancora non attiva a Guardea, giungono le altrettanto pronte dichiarazione della maggioranza.

"La Maggioranza, - si legge in una nota diffusa dall'assessore Andrea Basilici, - basita di fronte alle dichiarazioni del capogruppo di minoranza, Giampiero Lattanzi, si chiede dove egli sia vissuto negli ultimi dieci anni dal momento che finge di ignorare la situazione di stallo che affliggeva il sistema di raccolta differenziata a Guardea sin dalla sua istituzione avvenuta ad opera delle sue amministrazioni.

II Consigliere Lattanzi ha fatto ancora una volta brutta figura, dichiarando fatti e situazioni non corrispondenti al vero relativamente all'innovativa opzione da noi adottata per la raccolta della nettezza urbana. Basterebbe ricordargli che negli anni ha tentato tre volte il sistema "porta a porta", senza mai ottenere risultati soddisfacenti. E' bene ribadire che l'Amministrazione ha tenuto tre assemblee per colloquiare con i cittadini sulle varie problematiche legate al nuovo sistema di raccolta differenziata, alle quali egli non ha partecipato. Sono stati distribuiti ad ogni domicilio í kit ed i depliants illustrativi per le famiglie.

Inoltre la ditta, - continua Basilici, - che è responsabile del servizio, opera con modalità sperimentate già da anni in Comuni limitrofi con ottimi risultati. Così come l'Amministrazione Comunale, anche la ditta preposta alla raccolta colloquia ogni giorno con i guardeesi per ogni possibile miglioramento del servizio. Per questa Amministrazione il tema dell'ambiente, tanto caro al PD, è prioritario e sicuramente il rivoluzionario progetto avviato migliorerà la realtà di Guardea che, per colpa dell'Amministrazione che ci ha preceduto, è in ritardo in questo come in tanti altri settori e servizi comunali.

Già i primi risultati di questi dieci giorni sono incoraggianti:

Dal 1° al 13 settembre i dati della Raccolta RSU certificati dai Formulari (FIR):

· Plastica Kg. 1.620,00 5.3%
· Carta Kg. 2.200,00 7,2%
· Organico Kg. 1.980,00 6,5%
· Vetro Kg. 4.340,00 14,2%
· Ingombranti Kg. 460,00 1,5%
· Indifferenziati Kg.19.868,18 65,2%

Siamo già passati dal quasi nulla al 35% di Raccolta Differenziata

FORSE È LA MINORANZA AD AVERE LE IDEE CONFUSE!!

Ovviamente ogni cambiamento necessita di un periodo di rodaggio, che si arricchisca di rapporti costanti con la collettività e di suggerimenti tratti dall'esperienza di migliaia di comuni che ci hanno preceduto.
Sembra, dalle parole di Lattanzi, che i Guardeesi non siano in grado di fare ciò che gli altri fanno, mentre é lui che, invece di collaborare per la miglior riuscita di un progetto che sarà di vanto per la nostra comunità, pone difficoltà.

Noi siamo fiduciosi, aperti al dialogo e al confronto, e vogliamo ricordare al Consigliere, già Sindaco e Vice Sindaco, che negli ultimi cinque anni, con un assessore esterno delegato alla tutela dell'ambiente, non è riuscito a realizzare alcun progetto volto al miglioramento della sua protezione.
L'aumento delle tariffe, tanto criticato, è stato determinato solo per una minima parte dalla copertura dell'investimento relativo al nuovo servizio di Raccolta Differenziata, che questa Amministrazione ha inteso avviare con decisione, assumendosi, con coerenza, tutta la "responsabilità politica" di scelte difficili ed impopolari: l'incremento è stato dettato soprattutto dalla necessità di adeguare la copertura finanziaria del servizio di Igiene Urbana del nostro Comune (ferma, da anni, per motivi elettorali, al 66% contro il 90% dei Comuni limitrofi) e far contribuire, per equità sociale, chi oggi pur producendo rifiuti non pagava nulla. Ma v'è di più. Il consigliere Lattanzi dovrebbe ben sapere che che negli ultimi tre anni il costo del conferimento dei rifiuti indifferenziati alla discarica "Le Crete" di Orvieto è passato dagli iniziali 20€ a tonnellata agli attuali 100€ a tonnellata: l'allora Amministrazione scelse di non compensare l'aggravio che ne è conseguito per le casse comunali con un corrispondente progressivo aumento della tariffa.


Questa Amministrazione è abituata a non lasciar "galleggiare" le problematiche e a cercare soluzioni anche con scelte impopolari, affrontando giornalmente i tanti problemi irrisolti lasciatici con in situazioni di totale abbandono e degrado e i debiti affioranti. II Consigliere Lattanzi, ancora dopo 14 mesi dal voto popolare che lo ha sfiduciato, invece di lavorare per il bene della Comunità, si permette di criticare, dimostrando atteggiamenti rissosi e pretestuosi. Un ringraziamento va a tutti i cittadini che in questi primi giorni hanno contribuito all'ottenimento dei risultati sopra richiamati che fanno onore al nostro Comune."