politica

Gli auguri del Sindaco Antonio Concina agli orvietani per un Buon Ferragosto. I temi da cui ripartire dopo le feste

mercoledì 11 agosto 2010
Gli auguri del Sindaco Antonio Concina agli orvietani per un Buon Ferragosto. I temi da cui ripartire dopo le feste

In occasione dell'imminente Ferragosto il Sindaco, Antonio Concina rivolge ai cittadini orvietani gli auguri per la Festa della Madonna Assunta, Patrona del Comune e, come tradizione, traccia un breve bilancio dell'attività svolta durante l'anno anticipando quelli che saranno i principali temi da affrontare, alla ripresa piena dell'attività istituzionale dopo la pausa estiva.

"Da poco tempo - dice in particolare il Sindaco - si è completato anche il primo anno di attività dell'amministrazione comunale in carica che è stato ed è ancora fortemente incentrato sulle materie di bilancio e sullo stato delle casse comunali. Questione imprescindibile, come più volte ho detto, per ragionare di qualsiasi forma di sviluppo. Materia sulla quale abbiamo avviato le esternalizzazioni di alcuni servizi procedendo all'aggiudicazione della gestione della piscina e pubblicando proprio in questi giorni il bando per la gestione del sistema parcheggi nell'ambito della rivisitazione del sistema della mobilità. A tale proposito mi rammarico che per qualche incomprensibile ragione non sia stato inserito nel testo del bando il contenuto della delibera 65 del consiglio comunale, desidero però rassicurare il comitato pendolari e i consiglieri comunali che in tempi brevissimi si provvederà alla sistemazione. Tornando al bilancio, un ulteriore step sul documento contabile sarà alla fine di in settembre con l'adempimento per la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la verifica dello stato di attuazione dei programmi".

"I problemi aperti sono noti a tutti, le strade obbligate anche - prosegue il Sindaco. Le scelte ottimali per l'interesse generale della città sono delineate, saranno partecipate e condivise con tutti i cittadini, le categorie sociali ed economiche e le forze politiche. In questo periodo sui vari dossier aperti, le persone più impensabili si esercitano a dare lezioni di strategia, a volte anche in maniera ‘fraudolenta', per creare difficoltà. L'Amministrazione comunale ha però scelto di non esercitarsi né assecondare pericolose e controproducenti esternazioni, preferisce lavorare sodo sulle singole questioni e solo quando ci saranno i presupposti della condivisione e della concretezza ne darà conto".

"Entrando nello specifico delle questioni principali - aggiunge - posso dire che relativamente all'ambiente, da mesi nelle sedi opportune e senza schiamazzi inutili, stiamo lavorando ad una riorganizzazione dei servizi nell'ottica di una efficiente gestione delle risorse e dei rifiuti. Cioè ad una strategia NUOVA nel comparto ambiente, cercando di rimediare ai problemi derivanti dagli accordi degli anni passati che intendiamo rinegoziare con Sao/Acea, strategia che comprende l'avvio entro l'anno della Raccolta Differenziata. Lo stiamo facendo (e lo dobbiamo fare) con grande attenzione e grande riservatezza. Quindi, nessuna lezione da chi per decenni e da posizioni istituzionalmente rilevanti non ha mosso un dito contro gli errori commessi e che ora si scatena in maniera scomposta. Sui temi dell'ambiente, non c'è alcuna intenzione di sottrarsi al confronto come è stato insinuato nelle recenti polemiche dei giorni scorsi. E' infatti prevista ad Orvieto nella prima settimana di settembre la terza consultazione del preliminare del Piano d'Ambito dei rifiuti dell'Ati 4 e, nel rispetto delle prerogative regionali, la posizione dell'Amministrazione Comunale è e sarà sempre fortemente indirizzata verso soluzioni sostenibili ed economicamente vantaggiose per la città".

"L'Amministrazione comunale è anche impegnata sui tavoli per il rilancio dell'economia e sulle varie emergenze aziendali che in questo periodo non sono mancate, come è noto, e che in alcuni casi sono fortunatamente rientrate. Entro l'anno contiamo di completare ai fini della condivisione, lo studio degli orientamenti per un nuovo modello di sviluppo dell'area orvietana che tenga conto anche delle riconversioni dopo le caratterizzazioni della nostra realtà produttiva del recente passato. Lo stiamo facendo insieme con Confindustria, le associazioni di categoria e il mondo creditizio. In quest'ottica si collocano anche le azioni finalizzate al futuro della Caserma Piave nell'ambito del quadro strategico di valorizzazione del Centro Storico. Proprio nei giorni scorsi è stato licenziato dal Consiglio comunale il PRG Operativo che permetterà di colmare il deficit infrastrutturale che la città ha".

"Abbiamo finalmente siglato ufficialmente il Protocollo di accordo con il Comune di Roma, durante il recente convegno di tre giorni tenuto a Orvieto dal Sindaco di Roma Gianni Alemanno, con la partecipazione di importanti personalità di Governo. Alcuni immediati risultati operativi (l'impegno a risolvere in tempi brevi l'annoso contenzioso con l'ASL4 sul lascito De Solis); altri ne verranno, sui temi oggetto dell'accordo. E verteranno particolarmente sui temi del turismo e dalla cultura. Questi comparti sono da tempo all'attenzione della mia Giunta - dice Concina - nel tentativo di ridare alla nostra città il posto che le spetta, rivalutando quanto di buono c'è già e sviluppando nuove iniziative, che possano richiamare un turismo più qualificato ed esigente. E' stato ripreso ed avviato finalmente a conclusione il problema pendente da anni dell'acquisizione dell'ex Ospedale (e dell'ex Reparto di Pediatria) nel patrimonio del Comune, nell'ottica di una sistemazione complessiva del patrimonio stesso. Questo consentirà la piena disponibilità dell'immobile per future valorizzazioni utili alla sistemazione del sempre incombente dissesto finanziario, insieme ovviamente alla auspicabile e produttiva destinazione definitiva del Casermone".

"Lascio da ultimo il tema della Sanità e degli anziani - conclude - gestito insieme al Vice Sindaco nell'ambito dell'Assemblea dei Sindaci del nostro territorio. Senza voler tornare ancora sulla scorrettezza del ‘colpo di mano' di natura vetero politica (o se si preferisce, allo sgarbo) di alcuni Sindaci che, per logiche assolutamente censurabili, hanno voluto togliere al Sindaco di Orvieto la consolidata funzione di Presidente dell'Assemblea, la qualità di comune capofila dell'Ambito Territoriale n. 12 rimane ben salda in quota al Comune di Orvieto, con prerogative precise che faremo comunque valere, soprattutto nei rapporti, peraltro ottimi, con l'ASL 4, il suo Direttore Generale e le sue strutture operative".