politica

Pdl. Un anno di attività a Palazzo Bazzani: giudizio negativo sull'operato dell'amministrazione

lunedì 12 luglio 2010
Pdl. Un anno di attività a Palazzo Bazzani: giudizio negativo sull'operato dell'amministrazione

Il gruppo consigliare del Pdl in Provincia di Terni ha tenuto stamattina una conferenza stampa sul bilancio di attività del primo anno relativo alla nuova consigliatura. Erano presenti il capogruppo Pietro Valentini Marano e i consiglieri Alfredo De Sio, Francesco Abbate, Gabriella Caronna, Torquato Petrineschi, Andrea Sacripanti e Francesco Tiberi.

Nel corso dell'incontro con i giornalisti il Pdl si è soffermato sull'attività svolta in Consiglio rivolgendo una critica all'amministrazione provinciale in merito all'attuazione del programma e alle spese dell'ente. "Dobbiamo registrare un anno di immobilismo - ha detto de Sio - che stride con i proclami iniziali del presidente e della giunta. Se è vero che un anno è poco per raggiungere tutti gli obiettivi, è anche vero però che è mancata la programmazione sugli aspetti principali quali le scuole, la viabilità, l'ambiente e il turismo". Valentini Marano e Abbate hanno posto l'accento su nuove disponibilità finanziarie dell'ente recentemente emerse.

"I circa 500.000 euro non sono un elemento positivo - hanno dichiarato - perché denotano un'allarmante superficialità gestionale delle dinamiche economico-finanziarie legate al bilancio". Gabriella Caronna ha posto l'accento su consulenze e concorsi chiedendo maggiore chiarezza anche sui criteri per le selezioni e criticando la scelta di destinare la maggior parte delle risorse per le Politiche della formazione ai Centri per l'Impiego. Nel corso della conferenza stampa è stata annunciata da parte di Petrineschi anche un'azione per chiedere la riduzione del numero degli assessori. Sacripanti e Tiberi hanno infine giudicato inopportuna la scelta da parte dell'ente di dotarsi di un ufficio di gabinetto e di un direttore generale con compensi così elevati, chiedendo maggiori incisività e produttività anche del Palazzo del Gusto di Orvieto.