politica

Stazione di Orvieto. Mozione in Regione del Gruppo Comunisti Italiani

venerdì 18 giugno 2010
Stazione di Orvieto. Mozione in Regione del Gruppo Comunisti Italiani

Di seguito il testo della mozione presentata dal gruppo Comunisti Italiani in Regione, in particolare da Roberto Carpinelli, Presidente Gruppo "Per L'umbria - Catiuscia Marini Presidente", in merito alla possibile soppressione del Capostazione in servizio alla Stazione ferroviaria di Orvieto Scalo:

MOZIONE

Oggetto: Ristrutturazione aziendale delle ferrovie dello Stato - Vociferata soppressione del Capostazione della stazione di Orvieto


VISTO CHE

Si rincorrono sempre più insistenti le voci di un'imminente ristrutturazione aziendale delle Ferrovie dello Stato in materia di soppressione di stazioni all'interno della Direzione Territoriale Produzione di Firenze, che prevederebbe la sopressione del Capostazione della stazione di Orvieto;


CONSIDERATO CHE

La stazione di Orvieto è l'unica stazione umbra interconnessa tra la linea lenta e la linea direttissima sulla direttrice dorsale. Orvieto, infatti, è una città attraversata da entrambe le linee (lenta e direttissima), e la presenza dei II° bivi a ridosso della stazione, distanti solo 7 km, rende possibile che i treni in uscita e in entrata dalla direttissima percorrano pochi chilometri di linea lenta per eventuali precedenze in una linea ad alta velocità sempre più sollecitata da un alto numero di convogli. Questa situazione rappresenta un'opportunità per sfruttare al massimo questo tratto rispetto ad altre stazioni anch'esse interconnesse tra lenta e direttissima ma dove la distanza tra i due bivi è notevolmente maggiore;

CONSIDERATO INOLTRE CHE

La chiusura della stazione di Orvieto comporterebbe una perdita ingente di posti di lavoro non solo per il territorio orvietano ma per la regione Umbria tutta;

La suddetta stazione ogni giorno è interessata da un elevato numero di pendolari, circa 2000, che tutti i giorni si muovono tra Roma e Firenze, ed inoltre ospita un afflusso continuo di turisti che tramite la stazione, porta della città di Orvieto, si servono del treno per raggiungere la rupe;

La stazione di Orvieto è situata nel cuore della città, elemento che la rende fondamentale per questioni di sicurezza e pronto intervento data la presenza del nosocomio teerritoriale che spesso viene chiamato in causa per soccorrere i malori che avvengono a bordo dei treni;


SI IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE

Ad adottare a tutti i livelli tutte le inziative possibili per scongiurare la chiusura della stazione di Orvieto;

A sentire tutte le altre istituzioni coinvolte nella vicenda per agire di concerto per evitare tale chiusura.