politica

Replica del coordinatore del circolo PD di Guardea: "I soliti attacchi per destabilizzare il gruppo dirigente locale"

martedì 23 marzo 2010

Riceviamo e pubblichiamo alcune precisazioni del coordinatore del circolo del Partito Democratico, Simone Secondi,

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Ancora una volta, a distanza di pochi giorni dall'appuntamento elettorale, il circolo del Partito Democratico di Guardea si trova a dover fronte ai soliti e consueti attacchi provenienti da persone che hanno come obiettivo soltanto quello di destabilizzare il gruppo dirigente locale ed indebolire l'azione politica sul territorio comunale.
Attacchi meramente tendenziosi e di cattivo gusto che mettono in dubbio le modalità di gestione e di azione del Circolo locale. Posizioni facili, prese da persone che nonostante siano state ripetutamente invitate alla collaborazione trasparente e costruttiva, non solo sono sempre assenti nel proporre iniziative politiche (rifiutandosi anche di partecipare attivamente alla predisposizione di iniziative, quali la stesura del Bollettino del Circolo di Guardea) ma diventano, forse per legami di amicizia e affinità, strumenti probabilmente non ignari della corrente di centro destra che supporta l'attuale maggioranza comunale in ogni appuntamento elettorale.
Maggioranza comunale che, per fronteggiare giudizi popolari oramai ampiamente negativi sulla modalità di amministrazione, si affida a questi strumenti per indebolire i propri avversari politici. Il tutto rappresenta uno squallido gioco basato sulla diffamazione dell'azione politica della propria controparte e dei suoi componenti finalizzato ad arginare un trend negativo di consensi verso l'azione amministrativa comunale, che oramai si protrae da diverso tempo.

Si ricorda che i cittadini di Guardea vorrebbero semplicemente garantita una sana ed efficiente gestione amministrativa e non queste squallide manovre. Il confronto politico a tutti i livelli si deve basare sui programmi e le azioni concrete che si è intenzionati a porre in essere sul territorio e non su questi miseri atti che non rappresentano altro che il male della politica.

Sottolineo, a nome della pressoché totalità dei componenti del direttivo del PD di Guardea, che il gruppo di maggioranza del Partito Democratico è fortemente unito sia dal punto di vista dell'orientamento politico sia dal punto di vista umano e personale. Quale coordinatore e in questo caso portavoce del direttivo affermo che non c'è alcuna intenzione da parte di ogni singolo membro del direttivo di essere ostaggio di questa piccola frangia minoritaria dello stesso. Il tutto semplicemente perché oramai, come sopra sottolineato, è mero strumento politico della corrente di centro destra che sostiene l'attuale maggioranza comunale. Ciò il gruppo lo afferma con estremo rammarico visto che le diversità dovrebbero essere presupposto e sinonimo di confronto e crescita anziché di sterile scontro e conflitto.

Da ultimo affermare che per pubblicare un giornalino del circolo occorre convocare l'assemblea degli iscritti significa di fatto delegittimare il gruppo dirigente del PD stesso. Inoltre, stante a questa modalità di gestione operativa, anche per qualsiasi iniziativa a livello nazionale occorrerebbe ogni volta convocare il Congresso del PD. Non sembra questa una modalità di gestione decisamente fuori luogo?.

Il coordinatore Simone Secondi ricorda che il consenso elettorale verso questo partito, sul territorio di Guardea, è stato in quest'ultimo periodo in costante crescita. Ne è, ad esempio, dimostrazione la straordinaria partecipazione alle ultime primarie del PD dello scorso 7 Febbraio. Stante ai risultati, Guardea è stato uno dei circoli che ha registrato il più alto grado di incremento in termini percentuali di affluenza e partecipazione dei cittadini e dei simpatizzanti. In termini assoluti, con i suoi 275 partecipanti, più 47 adesioni provenienti dalla frazione di Frattuccia, si è pressoché attestata sui livelli di affluenza delle primarie fondative del Partito Democratico del 2007.

Il tutto in un contesto di generale calo delle affluenze sul territorio provinciale e regionale. Dato in forte controtendenza che non viene dal nulla ma che è, ovviamente, il frutto di una campagna di sensibilizzazione politica costante su tutto il nostro territorio comunale, posta in essere da gente operosa e nutrita di grande passione politica che qualcuno cerca di dividere ed indebolire. Gente che non si perde in chiacchiere ma che pensa, lancia idee e lavora sodo sul territorio costantemente con i propri mezzi e sotto l'unica direttiva, condivisa all'unanimità dalla maggioranza del circolo, di far crescere questo partito a Guardea.

Comunque, sottolineo, non sono importanti tanto le parole quanto i risultati e, visti quelli raggiunti finora, sfido chiunque a mettere in dubbio l'azione politica del Circolo di Guardea e delle persone che tante energie stanno spendendo per farlo crescere e diventare una solida realtà.

Simone Secondi
Coordinatore PD Guardea