politica

L'acqua deve essere pubblica. Lo afferma Antonio Barberani annunciando un incontro pubblico sul tema

sabato 27 febbraio 2010

"Le opportune dichiarazioni del Sindaco Concina in merito alla ‘nuova emergenza idrica', rendono, a mio avviso, improcrastinabili iniziative adeguate affinché il servizio idrico ad Orvieto torni ad essere pubblico". Lo afferma Antonio Barberani, sottolineando in una nota che l'acqua è un bene universale e, per sua natura, indisponibile; tanto più nel nostro territorio dove esistono immensi giacimenti idrici".

Secondo Barberani, la privatizzazione dell'acqua ha prodotto soltanto aumenti delle bollette e disservizi, mentre il diritto all'acqua è un diritto inalienabile e, come tale, va garantito equamente a tutti. "Mi farò parte attiva in prima persona, già dalla prossima settimana - conclude - di un incontro pubblico, con tutta la città che ci sta, per attivare ogni azione idonea a riportare l'acqua di Orvieto in mano pubblica".