politica

Il gruppo consiliare Monteleone Unito per il Rinnovamento esprime solidarietà al tecnico comunale

lunedì 22 febbraio 2010

Il Gruppo Consiliare "Monteleone Unito per il Rinnovamento" esprime solidarietà, con una nota stampa, al tecnico comunale del paese, che proprio in questi giorni ha visto archiviato, dal Gip, un esposto di un noto imprenditore della zona che, per alcuni dinieghi di ordine edilizio, avanzava l'ipotesi di abuso in atti di ufficio. Sulla vicenda, si sono espressi in modo altrettanto solidale alcuni ex aderenti al PD, dimissionari a seguito delle contrastate vicende del PD monteleonese all'epoca delle primarie e delle amministrative del giugno 2009. "Viene così ancora una volta autorevolmente sancita la correttezza del suo operato - affermano i dimissionari - e vengono rigettate accuse ingiuste e strumentali. Non possiamo non affermare con forza ed amarezza che la Giunta Municipale in carica e quella precedente, non hanno mai sentito il dovere di prendere pubblicamente le distanze da tali accuse, neanche quando sono state sollecitate a farlo".

Per propria parte, il gruppo "Monteleone Unito per il Rinnovamento" sottolinea di aver chiesto da tempo chiarimenti al Sindaco sulla vicenda "all'origine dell'azione giudiziaria intentata"
"I chiarimenti - si dice nella nota - attenevano alla esecuzione della Sentenza del TAR dell'Umbria n. 116/2009 pronunciata su ricorso proposto dalla Società C.I.B.I. S.r.l. contro il Comune di Monteleone d'Orvieto e in particolare avverso il provvedimento dell'Ufficio Tecnico con il quale è stata respinta, a suo tempo, una richiesta di rilascio di un permesso di costruzione in sanatoria relativamente ad un vano cantina realizzato in difformità di una concessione edilizia. E' intendimento del Gruppo insistere ancora per il rispetto della legalità".