politica

San Venanzo. Bagarre a causa della pubblica illuminazione

martedì 27 ottobre 2009

Di nuovo difficili, a San Venanzo, i rapporti tra la maggioranza di centro sinistra e l'opposizione, rappresentata in Consiglio dalla Coalizione Coraggio di Cambiare. A scatenare la bagarre è un'interrogazione alla Sindaco, Francesca Valentini, del consigliere di minoranza Mario Mariani presentata lo scorso 15 settembre, in cui Mariani, a seguito di numerose lamentele dei cittadini per disservizi dell'illuminazione pubblica riscontrati su tutto il territorio comunale durante il 2009, chiedeva di consultare i documenti che comprovassero l'avvenuta sostituzione delle lampade e l'esecuzione di tutte le altre incombenze previste, come da contratto, alla scadenza biennale del 2008. L'assessore Bini, a cui la questione è stata delegata, risponde dopo una settimana di aver richiesto i documenti alla Società Enel Sole e, dopo un mese e a seguito di varie sollecitazioni, fa sapere che il nuovo contratto non prevede la sostituzione delle lampade per l'anno 2008, e questo a vantaggio della realizzazione dell'impianto di Villa Valentini. Ma Mariani, con tanto di documenti e contratto Enel Sole in mano, replica all'assessore "di aver preso lucciole per lanterne", poiché quanto risposto si riferiva al vecchio contratto 2006 e non a quello del 2008.

L'invito ora, accompagnato da varie polemiche sulla competenza dell'assessore e dalla richiesta di dimissioni o di ritiro delle deleghe da parte della Sindaco, è quello di esigere da Enel Sole il rimborso delle somme indebitamente ricevute per i lavori non eseguiti. "Sicuramente e con forte rammarico - afferma Mariani in una nota in cui racconta i fatti - c'è da constatare che l'inizio di questa nuova legislatura non si presenta sotto i migliori auspici per i cittadini".