politica

Lettera aperta del Vice Sindaco e Assessore alla sanità, Massimo Rosmini, in replica alle dichiarazioni dell’ex Direttore Generale dell’ASL 4 Imolo Fiaschini

mercoledì 21 ottobre 2009
Lettera aperta del Vice Sindaco e Assessore alla sanità, Massimo Rosmini, in replica alle dichiarazioni dell’ex Direttore Generale dell’ASL 4 Imolo Fiaschini

Il Vice Sindaco e Assessore alla sanità, Massimo Rosmini, replica alle dichiarazioni dell'ex Direttore Generale dell'ASL 4, Imolo Fiaschini (peraltro non pervenute al nostro giornale), a proposito delle notizie di questi giorni riguardanti l'Ospedale di Orvieto. Lo fa attraverso una lettera aperta in cui afferma:

"Sebbene non intendo alimentare ulteriori polemiche di cui sinceramente al momento nessuno sente il bisogno, le recenti dichiarazioni rese alla stampa dell'ex Direttore della A.S.L. n. 4, Dott. Imolo Fiaschini ed il riferimento ad alcune mie affermazioni sulla sanità locale, mi impongono delle doverose precisazioni. Dal punto di vista umano posso capire e condividere il disagio e l'amarezza del Dott. Fiaschini che non solo non è stato riconfermato alla direzione della Asl ma soprattutto è risultato tra i non ammessi nella graduatoria dei Direttori Generali nell'ambito della Regione Umbria. Credo che avrà rappresentato e fatto valere nelle sedi opportune i risultati della sua gestione ed è lì, a torto o a ragione, che ha ottenuto un giudizio negativo e questo ancora una volta umanamente ce ne può solo che dispiacere. Ma, se non è convinto della legittimità e della validità della sua bocciatura, se la prenda con gli organi politici e tecnici competenti della Regione che lo hanno valutato. Non vedo il motivo di spostare la problematica sulle mie dichiarazione, se pensa che il nostro giudizio sulla gestione della sanità locale (che tra l'altro si riferisce ad un arco di tempo molto più lungo) sia stato determinante, ci attribuisce un potere che purtroppo non abbiamo".

"Se il Dott. Fiaschini - prosegue Rosmini - avesse avuto la bontà di seguire la campagna elettorale per il Comune di Orvieto sin dallo scorso mese di maggio, quando era ancora Direttore Generale, si sarebbe accorto che gli argomenti citati negli ultimi articoli di stampa sono esattamente gli stessi enunciati in quel periodo e stampati nei programmi elettorali, e quindi, nulla di nuovo e tale da riaccendere una polemica se non pretestuosa. Gli argomenti di cui io ho parlato sono emersi durante gli incontri con i dipendenti, i cittadini, le associazioni di volontariato di cui abbiamo il dovere di farci portavoce. Insinuare in maniera subdola come fa Fiaschini che i giudizi siano dettati da interessi e motivi personali mi fa pensare che egli non ricorda, o forse non si è accorto, che gli interessi personali di carriera in Umbria si perseguono in tutt'altro modo ed in tutt'altro campo politico. Credo che se il nuovo Direttore Generale, Dott. Vincenzo Pannella, che ha fama di essere persona capace e concreta abbia sentito la necessità di esprimere giudizi sulla situazione che ha trovato, avrà le sue motivazioni ed é pienamente legittimato a farlo. Eventualmente é con lui che il Dott. Fiaschini dovrà chiarire eventuali malintesi sulle sue valutazioni".

"E' evidente però - continua il Vice Sindaco - che, chi è stato chiamato ad amministrare una città dagli elettori, ha il dovere di rappresentare gli interessi della collettività. Tra l'atteggiamento di chi sostiene come dice la famosa canzone francese ‘tout va trés bien madame la marquise, tout va trés bien' e di chi dice ‘ci sono dei problemi parliamone ...', preferiamo il secondo. Il Dott. Fiaschini si è occupato della situazione del nostro territorio solo negli ultimi tre anni e forse non ne conosce né la storia, né tanto meno conosceva le aspettative della popolazione nei confronti del nuovo ospedale atteso per quarant'anni. Per quanto riguarda la situazione del personale ospedaliero, forse non ricorda o forse non ha mai visto i dati risultanti da un'indagine interna promossa, tramite un questionario, da un sindacato e mai resa pubblica (per ovvii motivi) che evidenziava un grave e preoccupante disagio del personale che si sentiva sempre più demotivato ed estraneo alla gestione".

"Le nostre attuali preoccupazioni - conclude - sono condivise anche dalla nuova Assemblea dei Sindaci, che come la stampa ha riferito, dopo la prima riunione ha sollecitato un incontro urgente con il nuovo Direttore Generale. Non entro nel merito di altre affermazioni perché non è tempo di polemiche. Stiamo lavorando tutti per il presente ed il futuro del nostro territorio e non intendo ulteriormente alimentare discussioni senza fine che riguardano ormai solo il passato. Saluto cordialmente il Dott. Fiaschini e gli faccio i migliori auguri al affinché possa ottenere, da parte di chi né ha titolo e competenza, quello che lui ritiene il giusto riconoscimento del suo lavoro e delle sue capacità".