politica

Arricchita e approvata all'unanimità la mozione trasparenza

martedì 28 luglio 2009

Il Consiglio Comunale di Orvieto ha discusso ieri, in fine di assemblea, la mozione sulla situazione organizzativa, patrimoniale e finanziaria del Comune di Orvieto presentata dal gruppo consiliare del PdL e illustrata dal Consigliere Pier Luigi Leoni. La mozione, che come è noto verte sulla più completa trasparenza dello stato dell'ente, è stata approvata all'unanimità dopo essere stata arricchita con ulteriori integrazioni ed emendamenti presentati dai Consiglieri Angelo Ranchino di Orvieto Libera, Giuseppe Germani del Partito Democratico ed Evasio Gialletti di Socialismo - Sinistra e Libertà per Orvieto. 

Illustrando la mozione, il Consigliere Leoni ha evidenziato che l'inizio di una nuova consiliatura è il momento più opportuno per un atto di grande pubblicità, quello di rendere noto ai Consiglieri e alla Cittadinanza, nell'insieme e nei dettagli, il quadro della situazione organizzativa, patrimoniale e finanziaria del Comune di Orvieto. "L'iniziativa - ha spiegato - ha lo scopo di conoscere e far conoscere la complessa realtà del Comune, per creare il presupposto di una azione amministrativa e di una partecipazione popolare consapevoli, libere cioè da preconcetti. L'attivazione della commissione competente è preferibile alla presentazione di una serie di interrogazioni, poiché coinvolge tutte le componenti del Consiglio comunale e quindi garantisce un lavoro organico e squisitamente democratico".

Di qui la proposta di delibera del Consiglio Comunale di incaricare la Commissione di Controllo e Garanzia di provvedere, entro 60 giorni, alla stesura di un documento sulla situazione organizzativa, patrimoniale e finanziaria del Comune di Orvieto, destinato al Consiglio Comunale e al pubblico, recante:
a) i nominativi di tutti coloro che percepiscono in forma fissa indennità, compensi o retribuzioni come amministratori del Comune e come amministratori di istituzioni, aziende, consorzi, enti, società e associazioni in tutto o in parte finanziati dal Comune, con l'indicazione delle somme lorde e nette in ragione annua ad essi spettanti;
b) la descrizione dei servizi gestiti in economia diretta dal Comune con indicazione del personale addetto e dei costi distinti per personale, acquisto di beni e acquisizione di servizi;
c) la descrizione dei servizi non gestiti in economia diretta con indicazione dei soggetti ai quali sono affidati e delle principali clausole di contratto, convenzione o concessione che regolano i rapporti;
d) l'elenco dei beni immobili e dei complessi di cose mobili di proprietà comunale, con i relativi valori, nonché le partecipazioni azionarie o di quote di partecipazione al capitale sociale di società commerciali e non commerciali e aziende speciali; la partecipazione in consorzi, fondazioni, associazioni, anche senza scopo di lucro;
e) l'elenco dei concessionari e conduttori di beni comunali e delle principali clausole di concessione o di contratto con particolare riferimento ai compensi corrisposti al Comune e le relative scadenza contrattuali;
f) l'elenco delle associazioni e dei gruppi anche non organizzati che ricevono in forma fissa benefici dal Comune sotto forma di sovvenzioni in qualsiasi forma: erogazioni di denaro, beni in comodato o in affitto agevolato, esenzioni da canoni e tributi ecc.
g) stabilire la cadenza annuale delle verifiche oggetto della mozione.
Il documento sarà pubblicato e diffuso sul sito istituzionale del Comune di Orvieto.

In sede di dibattito il Consigliere Angelo Ranchino (Orvieto Libera) ha proposto due aggiunte relative alle partecipazioni azionarie e ai compensi per scadenza di contratti, finalizzate ad una esaustiva descrizione delle proprietà e partecipazioni attive o passive dell'ente e a verificare la congruità dei compensi, valutando se necessario, prima della scadenza, la possibile rinegoziazione dei rapporti; ciò nell'ottica del corretto ricavo per il Comune che, anche attraverso questa voce, ha necessità di ottenere dall'uso dei propri assets il giusto compenso e poter tendere ad un riequilibrio di bilancio.

Il Consigliere Giuseppe Germani (PD) ha concordato con l'esigenza di attuare il più possibile la trasparenza, ricordando che già molte delle informazioni indicate sono reperibili sul sito del Comune e presso gli uffici. Ha ricordato, inoltre, la realizzazione dell'anagrafe sugli appalti auspicando che venga ricompresa all'interno di questo stesso meccanismo, così come ha definito opportuno anche l'adeguamento dell'anagrafe degli eletti. Ha concordato, infine, anche con le integrazioni proposte dal Consigliere Ranchino.

Il Consigliere Carlo Tonelli (PDCI) ha condiviso anch'egli la mozione e le relative aggiunte, suggerendo di sostituire il termine "trasparenza" con quello di "pubblicità" e chiedendo poi al Presidente Frizza un aggiornamento rispetto all'anagrafe degli eletti.

Anche il Consigliere Evasio Gialletti (Socialismo Sinistra e Libertà per Orvieto) ha condiviso la mozione chiedendo altre specifiche che, come le altre approvate all'unanimità, saranno aggiunte al testo proposto dal PDL.