Screzi nel centro destra per il veto sulla candidatura di Messina

Primi palesi screzi tra il centro destra. A sparare a zero è Riccardo Messina, già candidato nelle liste della lega Nord Umbria nella provincia di Terni, che avrebbe dovuto ricoprire una candidatura anche alle comunali a Orvieto, confluendo nella lista civica "Orvieto Libera" per Toni Concina sindaco.

Messina afferma che, dopo essersi accordato con lo stesso qualche tempo fa, ha visto quasi subito spezzato l'dillio per ingerenze contrarie da parte del PDL, che avrebbero indotto Concina a tradire l'alleanza con la Lega e a venire meno all'accordo precedentemente sottoscritto.

"Le motivazioni sono pretestuose e imbarazzanti - afferma Riccardo Messina - e non sono rispondenti a logiche politiche, ma si basano soltanto su personalismi e vecchie acredini risalenti a quando ero in Forza Italia. Con questa decisione - continua il rappresentante della Lega Nord Umbria - Concina ha dimostrato di non essere autonomo nella sua azione politica, ma di essere schiacciato dal PDL che lo sostiene. La lista libera non trasmette nessun segnale di libertà come vuol far credere. Se al sottoscritto per il proprio passato viene impedito di competere per le comunali, il centro destra non è così interamente rappresentato."