politica

Approvato in Regione il Piano Sanitario 2009-2011. Introdotta la clausola valutativa

martedì 28 aprile 2009

E’ stato approvato questa mattina dal Consiglio Regionale Umbro, dopo le conclusioni dell’assessore alla sanità e una breve replica del relatore di minoranza, con 16 voti favorevoli, del centrosinistra, e 7 contrari dell’opposizione, il Piano Sanitario Regionale 2009-2011. Novità dell’ultima ora la clausola valutativa, presentata come emendamento dal Comitato per la legislazione e approvato con due sole astensioni. In pratica sono stati fissati parametri di verifica specifici, con l’obbligo per la Giunta di inviare, all’attenzione del Consiglio, una relazione che dovrà soffermarsi, fra l’altro, su: aspettative di vita, con e senza disabilità della popolazione umbra; mortalità evitabile ed anni di vita potenziali persi; percentuali di dismessi dai vari reparti; mortalità ospedaliere; tassi di ricovero per singole patologie. La Relazione dovrà anche indicare gli “indici di fuga”, ovvero il numero di pazienti umbri che annualmente decidono di ricorrere alla sanità di altre regioni.

In conclusione dibattito acceso tra l’assessore regionale alla sanità Maurizio Rosi che a nome della Giunta si è detto "soddisfatto anche se non tutti gli obiettivi sono stati raggiunti", e il relatore di minoranza Franco Zaffini che riprendendo il tema della mancata valutazione dei risultati conseguiti con il vecchio Piano ha evidenziato “la mancata risposta della Giunta sulla dipartimentalizzazione che era proprio una delle scelte chiave del vecchio Piano”.