Primarie avanti tutta. Loriana Stella annuncia la sua campagna elettorale

Non è stato facile, a Orvieto, arrivare al percorso delle primarie, ma tra voci di strada e di corridoio che le danno ancora incerte, il solco, dopo il coordinamento provinciale della notte tra giovedì e venerdì, appare ormai tracciato.

E' vero che il PD sembra dibattersi tra qualche contraddizione, con primarie già avvenute in alcuni comuni umbri, come Bastia e Marsciano, e la ribadita necessità di una "sintesi" - ossia di un solo candidato del PD - per il Comune e la Provincia di Terni; e ancora, potremmo dire, con l'ormai rassegnata consapevolezza che a Orvieto la sintesi non è possibile e non si può tornare indietro.

Ma in pratica, nel coordinamento provinciale di giovedì notte coordinato, in assenza di Di Girolamo dimissionario, da Paolo Fontanelli (responsabile nazionale degli enti locali), a pronunciarsi ancora a sfavore delle primarie a Orvieto, invocando la complicata diatriba tra regolamento nazionale e regionale e un comportamento univoco, sono stati il sindaco uscente di Terni, Paolo Raffaelli, Marino Capoccia e Eros Brega, che ha ricordato come, se non fosse stato stabilito il principio dell'uniformità, si sarebbe candidato a Sindaco di Terni. Ma l'intervento di Gianluca Rossi, capogruppo regionale, ha ristabilito nell'assemblea la possibilità della difformità nei vari territori umbri, benedicendo di fatto, anche a causa dei tempi ormai tardivi, la competizione orvietana tra Stefano Mocio, sindaco uscente, e Loriana Stella, vice presidente uscente della Provincia.

E oggi la Stella, che già nel coordinamento porovinciale aveva ribadito con forza che a Orvieto non era più possibile retrocedere, esce con un comunicato stampa in cui annuncia ufficialmente, dopo tanti stenti, la fondatezza della sua candidatura e l'inizio della campagna elettorale per le primarie dell'8 marzo 2009.

"La mia candidatura alle primarie per l'elezione del candidato Sindaco della Città di Orvieto è stata attentamente esaminata e valutata da tutti i livelli dirigenziali del Partito Democratico: locale, provinciale, regionale e nazionale", afferma Loriana Stella, dicendosi un po' affaticata "dal lungo ed estenuante iter" che il complicato percorso politico e procedurale all'interno del partito le ha imposto, ma anche sostenuta dal grande entusiasmo che accompagna lei e il gruppo "Orvieto capace di futuro" che la appoggia, e che sta portando avanti un fitto calendario di incontri per arrivare a un programma partecipato. "Sono orgogliosa - aggiunge la Stella - di aver contribuito a far sì che i cittadini di Orvieto l'8 marzo potranno indicare con il proprio voto il candidato Sindaco alle elezioni amministrative del 6-7 giugno 2009 e partecipare, così, ai processi decisionali del Partito Democratico di Orvieto."

L'inizio della campagna elettorale per le primarie è stata stabilita, da regolamento, per il 16 febbraio, ma la Stella afferma di ritenere opportuno rinviare l'avvio della sua campagna al 22 febbraio, dopo la conclusione del lavoro di ascolto e sintesi che il Coordinamento provinciale del PD ha affidato all'On. Fontanelli, conclusione fissata per il prossimo 21 febbraio.

"La costruzione del 'Partito Nuovo' si sta concretizzando - dichiara ancora Loriana Stella - e come avvenuto nella fase costituente, mi sento ancora di contribuire alla sua piena realizzazione con entusiasmo e spirito di servizio, spinta e motivata dalle nuove esigenze dei cittadini e del popolo del centro sinistra. La mia candidatura nasce come risposta ad un comune bisogno di cambiamento e rinnovamento, d'innovazione, pari opportunità e partecipazione che mi sono sentita di interpretare e rappresentare. E' con questo spirito costruttivo, dinamico e gioioso - conclude - che spenderò il mio impegno insieme a tanti giovani, donne e uomini, che condividono i miei stessi propositi ed intendimenti".

Intanto, sul fronte della necessità di un nuovo coordinatore provinciale per Terni e il Ternano, la sintesi su un nuovo nome non appare semplice. Non tramonta l'ipotesi di incarico per il capogruppo provinciale PD Roberto Montagnoli, che del resto se l'era vista a tu per tu con lo stesso Di Girolamo, ma è possibile anche una soluzione ponte. O con lo stesso Fontanelli, o con un collegio che traghetti il provinciale fino alle amministrative formato dai quattro coordinatori comunali di Terni, Orvieto, Narni e Amelia: rispettivamente Finocchio, Trappolino, Proietti e Pasero.