politica

Il PDL favorevole ai sussulti della società civile orvietana

mercoledì 21 gennaio 2009
“Il Coordinamento del Popolo della Libertà di Orvieto osserva con molto interesse e con estrema positività le evoluzioni che la società civile orvietana sta mettendo in campo in vista delle prossime elezioni amministrative”: lo rende noto una nota stampa del PDL, aggiungendo di ritenere molto proficuo il contributo che l’Avvocato Ranchino, sceso palesemente nell'agone politico con la proposta di una lista civica trasversale, sta dando al dibattito cittadino, sia per spronare all'impegno la società civile, sia per sollecitare maggiore incisività e concretezza nell'opposizione. “In sostanza – si afferma nella nota - riteniamo che tale importante sollecitazione possa produrre un sano e costruttivo dibattito per sviluppare una seria alternativa ad una sinistra ormai logora e priva di qualsiasi progetto. Inoltre, quanto sta avvenendo in queste settimane è una vera e propria novità nel panorama politico cittadino: infatti, a differenza di tutte le precedenti tornate elettorali, dove la società civile si è sempre mimetizzata all’interno del blocco di potere dominante, oggi, grazie anche alla dissoluzione dei partiti di centro-sinistra, si aprono fatti e scenari nuovi”. Nel nuovo quadro che si sta disegnando, il Coordinamento del PdL vede con favore un risveglio della società civile e ritiene di poter essere un interlocutore costruttivo per un profondo cambiamento sociale, culturale e, soprattutto, economico della città. Questo specie considerando, afferma il PDL, che “il penoso spettacolo cui la città sta assistendo in merito alla contrapposizione tra Mocio e la Stella non fa altro che allontanare la gente dalla politica”. Secondo il PDL, la contrapposizione non è altro che “una guerra di poltrone tra due blocchi di potere che, senza soluzione di continuità, ha portato Orvieto verso un declino senza precedenti”.