politica

Riequilibrio di bilancio: situazione sotto controllo e progetti in dirittura d'arrivo

martedì 25 novembre 2008
di laura
Un Mocio disteso e desideroso di far trapelare la sua tranquillità ha illustrato ai giornalisti, in conferenza stampa, l'assestamento di bilancio che il Consiglio comunale di Orvieto si appresta a discutere: una manovra inferiore a 400 mila euro, definita dal Sindaco soft e assolutamente fisiologica. A buon punto anche il bilancio 2009, che il Sindaco Mocio, detentore della delega al Bilancio e alle Finanze, desidera discutere e approvare prima di Natale. Della manovra complessiva di 950 mila euro ci sono voci che, a quanto illustrato dal Sindaco, non vanno considerate nell'entità dell'assestamento, ad esempio quella riferita agli stipendi, che nel bilancio preventivo 2008 era già presente per 250 mila euro in un unico capitolo e che ora viene ripartita nei vari centri di costo ad attuazione del rinnovo del CCNL; altri 200 mila euro riguardano entrate e spese vincolate, come i trasferimenti regionali per i servizi sociali; infine l’ICI entra per 100 mila euro ma, di fatto, riguarda poi in uscita 80 mila euro relativamente a rimborsi riferiti all'ICI stessa. “Una manovra, dunque – dichiara il Sindaco - che per un Comune come il nostro è assolutamente minima e dimostra il trend positivo su cui si è incanalato il bilancio comunale dopo il periodo critico del 2006”. Anche il 2008 si mostra in pareggio e tutto procede nella norma per il patto di stabilità. A preoccupare il Sindaco Mocio, più che la situazione del bilancio comunale definita ormai “equilibrata”, sono piuttosto i reiterati tagli del Governo nazionale su quei servizi che riguardano le fasce più deboli, come quelli sulla non autosufficienza che si ripercuotono sulle rette degli anziani. Preoccupazione, questa, condivisa da tutti i Comuni italiani, tanto che è in corso in questi giorni una forte mobilitazione dell'Anci rispetto al rischio che il Governo non mantenga gli impegni assunti in sede di riunione con l'Associazione dei Comuni italiani. In questo quadro, il Sindaco ha sottolineato come il Comune di Orvieto, anche in momenti di massima difficoltà come è stato nel 2006, non ha mai ridotto e ha anzi consolidato i servizi, tanto che è uno dei primi in Umbria quanto alla loro quantità e qualità, ma non ha mancato di esternare la sua preoccupazione per il futuro. Il Sindaco ha poi ricordato tutte le azioni amministrative che sono in fase conclusiva. Il primo dicembre verrà approvato il PRG/Strutturale tornato proprio oggi dalla Provincia di Terni e si sta completando la fase di partecipazione con le categorie per il Piano del Commercio; stanziati, dalla Regione, i fondi per realizzare il Palazzo della Salute nell'ex mensa della Caserma Piave. Ma il cerchio che si chiude con un notevole successo è, a quanto ha dichiarato il Sindaco, quello della viabilità, per cui è in dirittura d'arrivo la bozza di accordo di programma per la variante di Sferracavallo e, al tempo stesso, imminente la realizzazione del primo stralcio della Complanare, il cui bando uscirà a giorni. Queste opere, e la bretella di collegamento tra le due, alleggeriranno sensibilmente il traffico e l'inquinamento acustico di due zone, come Sferracavallo e lo Scalo, divenute pressoché invivibili. In dirittura d'arrivo, con la scadenza del relativo bando al 16 dicembre, è anche il servizio della raccolta differenziata porta a porta nel Centro storico di Orvieto e nel quartiere periferico della Svolta, che dovrebbe partire all'inizio del nuovo anno, con l'intenzione di estenderlo all'intero territorio comunale entro il 2009. Dopo gli incontri già realizzati con i Consigli di zona, l'amministrazione comunale intende inoltre confrontarsi in pubbliche assemblee, per la verifica del programma di governo, con gli abitanti delle varie frazioni comunali. Rispondendo a varie domande dei giornalisti, il Sindaco Mocio si è detto fiducioso nella vendita dell’ex mattatoio prima dell’approvazione del Bilancio 2009. Per quanto riguarda gli swap, oggetto in questi giorni di segnalazioni e interrogazioni del gruppo Altra Città, ha affermato che la situazione è congrua e sotto controllo, anche grazie alla consulenza di una società specializzata in questa materia finanziaria. Ha inoltre assicurato che i crediti che le partecipate vantano – anche questi oggetto di un'interrogazione di Altra Città – sono regolarmente iscritti in uscita nel bilancio comunale. Per quanto riguarda il secondo stralcio della Complanare, il Sindaco si è detto d'accordo con la posizione asssunta dalla governatrice Lorenzetti in occasione della sua visita a Orvieto l’11 luglio 2007: infrastrutture sì ma senza sprechi. Dunque variante di Sferracavallo, primo stralcio della Complanare a Orvieto Scalo e bretella di raccordo subito, data l'urgenza del problema del traffico periferico; in seconda istanza raccordo della viabilità provinciale e regionale al Casello Nord, che rimette in discussione, a questo punto, il modulo progettuale con cui si andrà a realizzare il secondo stralcio della Complanare. Il primo cittadino, infine, si dichiara ottimista anche rispetto a una possibile risposta imprenditoriale al bando per la ex Piave e l'ex Ospedale, anche se ammette che il recente crollo dei mercati finanziari e la conseguente stretta creditizia possono creare condizioni sfavorevoli acché la gara vada a buon fine entro la scadenza del 31 gennaio.