Vicenda del pagamento dell'oblazione: per fare chiarezza convocata la Commissione dei capigruppo

Per quanto riguarda le polemiche legate al “mancato funzionamento” della Commissione di controllo e garanzia rispetto alla vicenda dell'oblazione e delle spese processuali del procedimento sull'area ecologica dell'Arcone, il presidente Gialletti ha spiegato che non c'è stato nessun “mancato funzionamento” in quanto, come da lui rappresentato anche per scritto al consigliere Fabrizio Cortoni (che della Commissione controllo e garanzia è il Presidente), la commissione non ha titolo a giudicare su quegli atti. Secondo il Testo Unico che regola l'attività dei Comuni e lo specifico Regolamento del Consiglio di Orvieto, la Commissione, sottolinea Gialletti, può infatti giudicare sugli atti di programmazione e non su quelli di gestione; accertare e giudicare sulla gestione spetta piuttosto, secondo l'articolo 20 del regolamento, ad eventuali commissioni speciali a cui è dato mandato dal Consiglio comunale. Così, ad esempio, è stato fatto per i controlli sulla gestione della Te.Ma, demandati alla Commissione di controllo e garanzia dal Consiglio stesso. “Per questo – ha sottolineato Gialletti – nessuno ha abbandonato l'aula, né io né Gambetta, semplicemente non si aveva titolo a discutere la seconda questione proposta in quella sede. Lo avevo già fatto presente come presidente del Consiglio comunale, perché al presidente del Consiglio spettano il coordinamento delle commissioni e la verifica del rispetto del regolamento nella loro attività. Il pomo della discordia intorno al funzionamento della Commissione di garanzia e controllo – ha aggiunto - è nato quando il presidente della commissione ha iscritto tra gli argomenti l’indagine su alcuni atti di gestione dei dirigenti non avendone mandato dal Consiglio comunale. Una procedura irregolare, confortata dai pareri legali e interpretativi che ho assunto presso l’Anci, che confermano che il ruolo di quella commissione non può essere di indagine senza autorizzazione del Consiglio”. Ciò nonostante, il Presidente Gialletti dichiara che sulla questione dell'oblazione è giusto, nel rispetto delle regole, fare chiarezza, e che ha pertanto convocato per il prossimo 7 agosto una conferenza dei capigruppo, con la presenza del Sindaco, per approfondire la vicenda e procedere eventualmente in Consiglio con la richiesta di una commissione speciale di indagine.