politica

Nel centenario dell'UPI una delegazione dal Presidente Napolitano. Loriana Stella: rilanciare la Provincia di Terni all'interno di una riforma endoregionale

mercoledì 28 maggio 2008
“Rilanciare il ruolo delle Province umbre, tagliando gli enti intermedi e inserendo quelli elettivi in un’ottica di riordino istituzionale che abbia come cardini la Regione, le Province e i Comuni”. Lo ha detto stamattina la Vice Presidente della Provincia di Terni, Loriana Stella, presente ieri alla cerimonia svoltasi al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per celebrare i cento anni dell’Unione delle Province Italiane. “La Provincia di Terni - ha aggiunto la Vice Presidente – in qualità di ente di coordinamento di area vasta, resta un imprescindibile punto di riferimento per il sostegno ai piccoli Comuni, garantendo loro supporti e strumenti per superare i localismi e porre in essere politiche di crescita e sviluppo coerenti e virtuose. Condivido – ha concluso - il richiamo del Presidente Napolitano a dare piena attuazione al titolo V della Costituzione, eliminando sovrapposizioni e duplicazioni, riducendo i costi e definendo con chiarezza le funzioni di ciascuno, a partire dai Comuni e dalle Province, portando a termine così riforme che sono ormai ineludibili”. Il Presidente Napolitano, infatti, come riporta il sito web del Quirinale, nel ricevere una delegazione dell'UPI (Unione Province Italiane) aveva tra l'altro affermato: "Ho seguito con attenzione il discorso del vostro presidente, ben dosato tra rivendicazioni e sottolineature delle radici profonde dell'ente Provincia - della realtà delle Province nella storia del nostro paese - e la necessità di collaborare attivamente a provvedimenti di riforma e di riordino. Il Presidente - ha proseguito il Capo dello Stato - ha citato anche qualche questione particolarmente scottante e complessa, come quella del cosiddetto federalismo fiscale, legge da tempo diventata ineludibile in attuazione della riforma del titolo V. Sappiamo che sarà un appuntamento molto delicato a cui bisognerà che ciascuno porti il suo contributo tenendo conto precisamente della linea qui indicata di un federalismo efficace, unitario e solidale". "Non voglio - ha concluso il Presidente Napolitano - fare accenni specifici a una situazione che è motivo di assillo credo per tutti noi, per tutti noi italiani, la situazione in Campania. Dico soltanto una cosa: le Province facciano la loro parte; è essenziale non cedere mai a logiche di arroccamento, di cedimento a pressioni localistiche, di contrapposizione tra Province. È indispensabile, nel rispetto delle autonomie e delle funzioni di tutti, una visione regionale, unitaria e solidale, altrimenti non è possibile dare soluzione a un problema di quella natura. Sono sicuro che da parte vostra non mancherà l'apporto necessario". La foto è presa da www.quirinale.it