politica

Il Consiglio provinciale approva la struttura polifunzionale a Monteleone d'Orvieto. Buconi ribadisce la sua contrarietà

mercoledì 28 maggio 2008
Non meraviglia che la richiesta della Pro-Loco di Monteleone d’Orvieto di realizzare all’interno del parco cittadino una struttura polifunzionale fissa sia stata fortemente osteggiata dal Capogruppo di SU in Consiglio provinciale, Danilo Buconi, che già nel corso della riunione della Commissione competente aveva avanzato più di un dubbio circa la compatibilità ambientale dell’iniziativa. Il relativo piano attuativo è stato, infatti, approvato con quattordici voti favorevoli, uno contrario (SU) ed un'astensione (PRC). La proposta è stata illustrata dall’Assessore provinciale all’urbanistica, Giampaolo Antoniella , il quale ha sottolineato la scrupolosità dell’operato del servizio nel valutare l’intervento, “che – ha detto - è in linea con il “Piano territoriale di coordinamento provinciale” . Il Consigliere Buconi ha affermato di non essere contrario a priori alla realizzazione della struttura, “ma – ha detto fra l’altro - non ne condivido l’ubicazione. Ci sarebbe la possibilità di utilizzare allo stesso scopo una casa cantoniera che dista circa 300 metri dal parco pubblico. Con questo intervento – ha concluso - si aprirà un cantiere per circa due anni, con conseguente disagio per tutta la comunità di Monteleone”. Il Consigliere del PD Domenico Rosati ha replicato sostenendo che “la scelta è stata operata dal Consiglio comunale di Monteleone d’Orvieto, la Provincia si è limitata soltanto a verificare la congruità e la conformità del progetto al PTCP”. Sullo stesso tenore l’intervento del Consigliere Giorgio Posti (PD) che ha puntualizzato la regolarità degli atti, del progetto, dei tempi di pubblicazione e delle integrazioni richieste dalla Provincia “che – ha affermato Posti - ha espletato tutte le formalità in maniera corretta”. Il Consigliere del PRC Roberto Battistoni ha ritenuto giuste alcune considerazioni del collega Buconi, annunciando di astenersi al momento del voto. Prima della votazione finale il Consigliere Buconi ha richiesto la sospensione dei lavori per una riunione di maggioranza che gli è stata negata. A seguito di questo rifiuto lo stesso Consigliere ha affermato: “La mia collaborazione con questa maggioranza è da oggi seriamente compromessa”. L’intervento consiste nella realizzazione di un fabbricato a due piani, di cui uno interrato (magazzino e deposito) e l’altro che ospiterà una cucina con servizi e bagni. La struttura avrà un’altezza di 4 metri da terra ed una copertura a due falde. Verrà realizzata una superficie pavimentata e successivamente coperta da una tettoia di legno o metallo che collegherà l’edificio al chiosco esistente. E’ prevista, inoltre, la piantumazione di assenze arboree ed una siepe nell’area destinata ai giochi dei bambini che verrà migliorata e potenziata. Nella sua vigile attività intanto Buconi ha presentato anche un'interrogazione che richiede interventi urgenti per garantire la sicurezza dei cittadini sulla strada regionale n.71. Le barriere di sicurezza lungo alcuni tratti stradali della regionale n° 71 vanno sostituiti, afferma: “in due tratti di strada, ricadenti nelle frazioni Spazzolino e Colle nel comune di Monteleone d’Orvieto - dichiara il Consigliere - le barriere di sicurezza si presentano in pessime condizioni non garantendo l’incolumità degli automobilisti. Una condizione determinata dall’età avanzata delle barriere nonché dall’altezza minima delle stesse da terra dovuta al progressivo innalzamento del piano stradale”.