politica

Per gli orvietani tasse in diminuzione dal primo gennaio 2008. Primo alleggerimento sulla TARSU

domenica 17 febbraio 2008
di L.R.
La Giunta comunale manterrà gli impegni presi lo scorso anno, quando per far quadrare i conti di bilancio le tasche degli orvietani si trovarono a far fronte alla maggiorazione dell’Irpef e di alcune aliquote Ici. Ora, “forte del buon risultato della gestione 2007 - ha annunciato il sindaco Mocio - in sede di bilancio preventivo si avrà la prima riduzione delle tasse con effetto retroattivo a partire dal primo gennaio 2008”. La diminuzione studiata, su cui la decisione finale spetta al Consiglio, è, complessivamente, di mezzo milione di euro nei tre anni 2008/2009/2010: “Non per propaganda elettorale – ha voluto precisare il sindaco - ma perché i bilanci si ipotizzano con cadenza triennale”. Ad essere ritoccata al ribasso per 150 mila euro complessivi, nel 2008 sarà la Tarsu, perché se si fosse alleggerita l’Irpef in ragione di questa percentuale, la diminuzione sarebbe stata impercettibile per le famiglie: una decina di euro in un anno. Considerato che il governo Prodi ha abbassato, con la finanziaria, l’Ici sulla prima casa, la Tarsu è sembrata all’amministrazione orvietana l’ambito più giusto su cui andare ad incidere. Anche perché, a fronte della tariffa di conferimento dei rifiuti in discarica che è, rispetto ad altre province e regioni, tra le più basse, la tariffa per i cittadini di Orvieto, caricata della tassa comunale, è la più alta dell’Umbria. Poiché la Tarsu ha vari scaglioni di tassazione, gli uffici stanno ancora valutando come incidere sugli stessi. “Si procederà in modo da alleggerire – ha detto il sindaco – sia le famiglie che gli imprenditori”.