politica

Con le dimissioni di Cecilia Stopponi al Comune di Orvieto, surroga anche in Comunità Montana

sabato 9 febbraio 2008
Imporranno la surroga anche in seno alla Comunità Montana le dimissioni, ormai ufficializzate, dell'assessora Cecilia Stopponi. La Stopponi, infatti, rappresentava il Comune di Orvieto in seno all'ente come consigliere in quota a Rifondazione. Ora, automaticamente, con l'uscita dalla maggioranza e dal Consiglio comunale la sua nomina cessa. Dovrà essere il Consiglio comunale di Orvieto a nominare, una volta che le dimissioni saranno state accettate e rese note dal Sindaco, un nuovo rappresentante di maggioranza. Anche la nomina di Cecilia Stopponi in Comunità Montana aveva fatto registrare, la scorsa estate, l'ennesimo contrasto tra Rifondazione e la maggioranza. Dopo le dimissioni di Giancarlo Imbastoni, infatti, in un primo momento il Consiglio comunale aveva nominato, a sua surroga, l'attuale capogruppo del Pd Massimo Gambetta. Ma Rifondazione aveva rivendicato per sé la rappresentanza, dato che Imbastoni, successivamente passato a Sinistra Critica, era entrato nell'ente montano, in un primo momento, come espressione di PRC. Ora, a rappresentare Rifondazione Comunista in seno alla Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana, resta solo il consigliere Andrea Caprini, espressione del Comune di Todi, dato che nelle file di Sinistra Critica è transitato anche Guido Del Priore, anche lui, all'inizio, in quota a PRC. E' rientrato invece Imbastoni, come espressione della minoranza, dopo aver abbandonato, al Comune di Orvieto, i banchi della maggioranza.